«Lo spettacolo c’è, l’investimento emotivo nei personaggi molto meno. Avrei voluto interessarmi alle vicende dei protagonisti ma l’alchimia tra loro è quasi assente».
«Il film poteva prendere un concetto ridicolo ed elevarlo con un po’ di scrittura intelligente, invece preferisce restare in territorio B-movie. Spettacolare e divertente, ma sempre B-movie».
«Charlie Day è strepitoso, mentre Charlie Hunnam un po’ piatto. Il ritmo è incalzante anche nei dialoghi, ma si pronunciano un sacco di frasi fatte».
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