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Quentin Tarantino in persona elegge il miglior film che ha realizzato in carriera. E la scelta è dir poco sorprendente

Il regista ha rivelato il film che preferisce in assoluto tra tutti quelli che ha girato

Quentin Tarantino in persona elegge il miglior film che ha realizzato in carriera. E la scelta è dir poco sorprendente

Il regista ha rivelato il film che preferisce in assoluto tra tutti quelli che ha girato

Quentin Tarantino

Quentin Tarantino ha eletto quello che, tra i film che ha realizzato, reputa il suo migliore in assoluto: la scelta del cineasta è ricaduta sulla sua ultima fatica, ovvero C’era una volta a… Hollywood

Ai microfoni di Howard Stern, in un’ospitata allo show su SiriusXM, il cineasta de Le iene e Pulp Fiction, rispondendo in merito a una domanda dell’host, ha replicato con le seguente parole: «La gente mi ha chiesto queste cose per anni. E io ho sempre risposto robe tipo “Oh, sono tutti miei figli!”. Ma penso davvero che C’era una volta a Hollywood sia il mio miglior film».

Il film, interpretato da Leonardo DiCaprio, Brad Pitt e Margot Robbie, è uscito nel 2019 (nelle sale italiane il 18 settembre di quell’anno), portando a casa 374 milioni di dollari al botteghino mondiale a fronte di un budget di quasi 100 milioni di dollari e ricevendo un’accoglienza ottima anche da parte della critica. 

La sinossi ufficiale recitava: DiCaprio interpreta Rick Dalton, un attore che ha avuto successo con una serie western e vuole debuttare al cinema nella Hollywood del 1969. Pitt è la sua spalla, Cliff Booth, che fa anche la controfigura e lo stuntman, oltre a perseguire lo stesso obiettivo di Dalton. L’orribile omicidio di Sharon Tate (vicina di casa di Rick nel film, interpretata da Margot Robbie) e di quattro suoi amici per mano dei seguaci di Charles Manson fa da sfondo alle vicende dei due.

Il film viene definito un semi-realistico e alcune vicende sono state modificate rispetto alla storia reale. Gli attori hanno dichiarato di aver partecipato alle audizioni senza sapere che ruolo avrebbero interpretato, vista la segretezza in cui era tenuta la sceneggiatura, ed è probabilmente il film di Tarantino che rielabora più frontalmente il dispositivo-cinema (in questo senso sta alla sua filmografia come Effetto notte sta a quella di Truffaut).

Si tratta del terzo capitolo, dopo Bastardi senza gloria e Django Unchained, della trilogia del revisionismo storico del regista. Inoltre, vista la massiccia presenza di scene western, rappresenta un omaggio al genere spaghetti western come i precedenti Django Unchained e The Hateful Eight.

Nel frattempo ci sono anche altre grandi novità per i fan di Quentin Tarantino! Il regista ha infatti rivelato di essere sul punto di girare una nuova serie tv. L’annuncio è arrivato durante un evento per la promozione del suo nuovo libro, Cinema Speculation, condotto da Elvis Mitchell (QUI vi riferivamo tutti i dettagli in proposito).

Che ne pensate della scelta di Tarantino? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.

Fonte: Howard Stern via The Hollywood Reporter

Foto: Getty (Christopher Jue/Getty Images)

Leggi anche: C’era una volta… a Hollywood, la recensione del film di Quentin Tarantino

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