Ai fan è ormai noto che gran parte dei personaggi dei film di Quentin Tarantino sembrano essere collegati tra di loro in qualche modo.

Un esempio? Vic Vega de Le Iene e Vincent Vega di Pulp Fiction sono fratelli.

Fino ad ora, Tarantino non aveva mai confermato o smentito questi collegamenti. Ora grazie a Radio Times, cha ha intervistato il regista durante il press tour di The Hateful Eight (che lo porterà a Roma il prossimo 28 gennaio), abbiamo la conferma che esistono ben due universi in cui i personaggi creati da Quentin vivono, ma sono connessi tra di loro: un universo reale, dove vivono tutti i personaggi, e un universo cinematografico, che è quello di cui tutti i personaggi parlano.

«Quindi Dal tramonto all’alba, Kill Bill, tutti esistono in questo speciale universo cinematografico. Così quando i personaggi de Le Iene o di Pulp Fiction vanno al cinema, Kill Bill è quello che vedono. Dal tramonto all’alba è quello che vedono».

Un esempio perfetto di questa sinergia? Il personaggio di Uma Thurman in Pulp Fiction. Seduta al tavolo del ristorante, la sentiamo descrivere a Vincent Vega l’episodio di Fox Force Five, in pratica sta raccontando la trama di Kill Bill.

L’espediente più comune nei lavori di Tarantino per creare questi legami è sicuramente la parentela. Ricordiamo che Lee Donowitz di Una vita al massimo (di cui Tarantino è sceneggiatore) è il figlio di Donnie Donowitz di Bastardi senza gloria. Ma non è l’unica parentela legata al film, grazie a Tim Roth abbiamo scoperto anche i legami tra The Hateful Eight e Bastardi senza Gloria.

Ma non è tutto. Il regista ha confermato che farà presto altri due film, ed ha suggerito che uno dei due potrebbe essere Kill Bill 3. E chissà che grazie ai nuovi progetti tutti i collegamenti non chiudano il cerchio.

Cosa ne pensate?

Fonte: RadioTimes