Quentin Tarantino vorrebbe vedere Al Pacino nei panni di una Drag Queen, ma non si tratta di una dichiarazione casuale. Il casting dei personaggi nei film è un aspetto che negli ultimi anni ha ricevuto sempre più attenzione: è infatti spesso oggetto di controversie quando attori interpretano personaggi di etnia o orientamento sessuale diverso, e questo dibattito è stato affrontato anche dal leggendario regista.

Il cineasta ha parlato di questo tipo di casting controverso in una recente intervista al podcast Club Random with Bill Maher, spiegando che non ritenga giusto criticare i film del passato per questo motivo, ma sottolineando anche l’importanza di prestare maggiore attenzione all’etnia degli attori in futuro. Rispondendo al commento di Tom Hanks, che ha affermato che oggi non interpreterebbe più un ruolo gay come in Philadelphia, Tarantino ha chiarito che non vede alcun problema con attori etero che interpretano personaggi della comunità LGBTQ+.

«Il fatto è che non ho alcun problema con gli attori che interpretano qualsiasi tipo di ruolo di un’altra etnia per tutto quello che è successo finora – ha dichiarato -. Ora, in realtà, mi verrebbe da chiedere: ‘Beh, che c’è, non siete riusciti a trovare un messicano per interpretare questo ragazzo messicano?’ E: ‘Non siete riusciti a trovare un indiano d’America, tra tutte le persone che esistono, non riuscite a trovarne [uno]?’ Ma sento anche che non voglio vedere un americano fare un falso accento francese quando ci sono francesi e attori francesi là fuori».

Riguardo agli attori etero in ruoli LGBTQ+, Tarantino ha aggiunto: «È lì che traccerei il confine. Per quanto riguarda le preferenze sessuali, chiunque potrebbe interpretare quel ruolo. C’è anche un aspetto legato alla recitazione. Sarei interessato a vedere Al Pacino interpretare una drag queen, per vedere la drag queen che Al Pacino si inventerebbe, perché è un grande attore».

Come Hanks in Philadelphia, anche Sean Penn ha recentemente dichiarato che oggi non sarebbe in grado di interpretare il suo ruolo da premio Oscar in Milk a causa delle polemiche. Questo è un argomento che tocca molti attori, visto che anche il casting dell’amato Brendan Fraser in The Whale ha suscitato alcune critiche. Tuttavia, oltre a Tarantino, ci sono stati altri che hanno visto l’altro lato della questione. All’inizio di quest’anno, l’attore di Will & Grace Eric McCormack ha difeso il suo ruolo di uomo gay nella sitcom di successo, affermando che fingere di essere qualcosa che non si è fa «parte del lavoro».

«Vengo dal teatro e tutti i miei migliori amici erano gay – ha detto McCormack, durante un’intervista a Good Morning Britain di ITV -. Quindi penso di aver preso il loro spirito e il loro messaggio in quella che altrimenti era solo una sitcom e di averlo rappresentato, spero».

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Foto: Daniele Venturelli/GettyImages; Kevin Mazur/Getty Images for Amazon Studios

Fonte: Club Random with Bill Maher