Il muovo look di Millie Bobby Brown continua a tenere banco in rete. Dopo lo stupore e le ironie per l’aspetto mostrato durante le première del film The Electric State, è la diretta interessata a rispondere tramite un video in cui punta il dito contro chi sostiene che ora sembri più vecchia della sua effettiva età.
Come vi abbiamo raccontato pochi giorni fa, l’acconciatura e il vestito scelto per l’anteprima del film Netflix è stato ritenuto da qualcuno mortificante, per un’attrice di 21 anni. Tra i commenti letti sul web, che c’è ha ironizzato sul fatto che sembri più vecchia del marito Jake Bongiovi, definendola una «una casalinga di Beverly Hills con i capelli appena fatti». Tramite un post su Instagram, Millie Bobby Brown ha preso la situazione in mano.
«Voglio prendere un momento per affrontare qualcosa che penso sia più grande di me, qualcosa che riguarda ogni giovane donna che cresce sotto lo scrutinio pubblico» ha iniziato a dire e scrivere la giovane attrice di Stranger Things: «Sono entrata in questo settore quando avevo 10 anni. Sono cresciuta davanti al mondo e per qualche motivo le persone sembrano non riuscire a crescere con me. Invece, si comportano come se dovessi rimanere congelata nel tempo, come se dovessi sembrare ancora come nella prima stagione di Stranger Things. E poiché non è più così, ora sono diventata un bersaglio».
Millie Bobby Brown passa poi a citare alcuni titoli di articoli che l’hanno riguardata nei giorni scorsi, che evidenzierebbero un tentativo di voler «abbattere le giovani donne». Negli States non si sono trattenuti, infatti: «Perché le Gen Z, come Millie Bobby Brown, invecchiano così male?» è uno dei titoli citati dall’attrice. Che non ci sta e attacca: «Questo non è giornalismo. È bullismo. Il fatto che degli adulti stiano passando il loro tempo a dissezionare il mio viso, il mio corpo, le mie scelte, è inquietante. Il fatto che alcuni di questi articoli siano scritti da donne? Ancora peggio».
Il post prosegue poi così: «Parliamo sempre di supportare e dare forza alle giovani donne, ma quando arriva il momento, sembra più facile abbatterle per ottenere clic. Le persone deluse non riescono a gestire il vedere una ragazza diventare una donna secondo i suoi termini, non i loro. Mi rifiuto di scusarmi per crescere. Mi rifiuto di ridurmi per adattarmi alle aspettative irrealistiche di persone che non riescono a vedere una ragazza diventare una donna. Non mi vergognerò di come appaio, di come mi vesto o di come mi presento. Siamo diventati una società in cui è molto più facile criticare che fare un complimento».
Le parole di Millie Bobby Brown, che nel 2022 si era già lamentata di essere sessualizzata da anni, sono molto critiche e per molti versi doverose, ma molti le stanno facendo notare che buona parte delle ironie non è dovuta alla sua crescita, ma ad una scelta stilistica che l’ha portata a sembrare più grande della sua età sui red carpet calcati in questi giorni. Voi cosa ne pensate, ha ragione? Diteci la vostra nei commenti.
Fonte: Instagram
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