Chi ama il cinema lo sa: un film può essere tanto amato o tanto odiato. L’arte d’altronde suscita una varia gamma di emozioni, ed è quindi abbastanza normale che certe opere abbiano un impatto anche molto negativo. Diverso è invece quando un film viene boicottato sin dal suo annuncio: tra i casi recenti citiamo ovviamente quello del Ghostbusters al femminile, ma anche un titolo di cui probabilmente non avete neppure sentito parlare.

Il film in questione è Karen (2021), scritto e diretto da Coke Daniels e con protagonista Taryn Manning. Il titolo fa riferimento allo stereotipo americano della donna bianca medio o alto borghese che pensa di poter usare i propri privilegi in qualsiasi occasione, dando così luogo ad autentiche scenate dalla premesse immotivate. “Karen” è diventato sinonimo quindi di una donna che si lamenta perché un auto è in sosta in un parcheggio che a suo giudizio spetta a lei, è la persona che chiede di parlare con il responsabile di un negozio e solitamente dimostra atteggiamenti apertamente razzisti.

Ebbene, di questo personaggio da meme è stato fatto un film, che però non è piaciuto a nessuno. Racconta la storia di una Karen intenta a far sloggiare una famiglia afroamericana dal proprio quartiere, trattandoli malissimo: si rifiuta di stringere loro la mano, menziona casualmente di non avere contanti in casa o installa nuove telecamere di sicurezza attorno alla sua abitazione. Sin dal suo annuncio, in molti si sono ritenuti subito offesi dallo stereotipo, e persino lo stesso regista si è ritrovato a commentare le polemiche attorno al suo film, sostenendo che si tratti di una storia che «fa sentire bene». Per molti però ridicolizza e stigmatizza un comportamento che in realtà è razzista, riducendo ad uno scherzo un problema ancora oggi endemico negli Stati Uniti.

Karen è stato distrutto dalla critica, ovviamente: su IMDb ha un punteggio di 3,2/10 e diversi critici ne hanno stroncato l’intento satirico, sottolineando come sia solo un film pieno di cliché, scritto e girato molto poveramente al punto da sembrare solo una brutta copia di Get Out di Jordan Peele. Se vi capita di vederlo, diteci se anche per voi questo è uno dei film più detestabili che avete mai visto.

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