Gli amanti del brivido avranno sicuramente sentito parlare di The Watcher, la miniserie Netflix creata da Ryan Murphy e uscita nel 2022. Nonostante la premessa avvincente e carica di suspense, ciò che la piattaforma streaming non aveva previsto è che la serie horror avrebbe avuto un impatto emotivo così forte sui suoi spettatori, provocando effetti collaterali ben più inquietanti di quanto immaginato.
Dal suo debutto, ormai due anni fa, The Watcher ha scalato rapidamente le classifiche di Netflix, conquistando un posto nella top 10 dei contenuti più visti sulla piattaforma. Il progetto dal creatore di American Horror Story racconta la storia di una famiglia, i Brannock, che si trasferisce nella casa dei loro sogni, solo per scoprire che la loro vita idilliaca viene rapidamente rovinata da una serie di misteriosi e minacciosi messaggi da parte di uno stalker, noto come “The Watcher”. Tuttavia, accanto al successo, la serie ha scatenato reazioni inaspettate tra gli spettatori, che hanno segnalato un aumento significativo di incubi e difficoltà nel dormire. Secondo uno studio commissionato da Netflix, le ricerche per rimedi contro l’insonnia sono aumentate del 527% dopo la visione della mini-serie. Questo fenomeno ha attirato l’attenzione, spingendo esperti e psicologi a indagare le cause di questa risposta emotiva.
Il motivo dietro questa reazione disturbante risiede nel modo in cui i film e le serie horror, come manipolano la psicologia del pubblico. The Watcher utilizza tecniche narrative che alimentano la suspense e creano un clima di costante pericolo, stimolando emozioni che vanno dall’ansia allo stress. Questi stati emotivi, progettati per aumentare la tensione durante la visione, non si esauriscono a fine visione, ma perdurano anche dopo, influenzando la qualità del sonno degli spettatori. Il risultato è che le persone si ritrovano a portare con sé quella tensione psicologica a letto, dove diventa più difficile rilassarsi e distendersi per il sonno. Dr. Katherine Hall, una psicologa del sonno che ha collaborato allo studio, ha spiegato che gli incubi sono principalmente il risultato di un accumulo di stress, che i film horror provocano miratamente. Per chi già vive esperienze di ansia o trauma, questi sentimenti possono essere amplificati, ma in realtà sono reazioni fisiologiche normali del corpo umano, che rilascia anche ormoni come dopamina e serotonina, che potrebbero avere un effetto positivo una volta che la tensione si dissolve.
Inoltre, sebbene The Watcher si basi su una storia vera, la serie prende molte libertà artistiche. La famiglia Broaddus, che ha ispirato i personaggi dei Brannock, non si è mai trasferita nella casa in questione per paura che i loro figli potessero essere in pericolo, una differenza significativa rispetto agli eventi narrati nella serie. La storia, quindi, ha un forte potenziale emotivo e psicologico, poiché la trama si concentra non solo sulla paura fisica, ma anche sul tormento psicologico dei personaggi.
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Fonte: ScreenRant
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