Non tutte le esperienze sul set di un film sono da ricordare. E per ogni attore che porta nel cuore un personaggio o un particolare ruolo, ce ne stanno altrettanti che preferirebbero tornare indietro e cancellare tutto. A volte, poi, il rimpianto non basta: alcuni attori sono arrivati addirittura a insultare un titolo della loro filmografia, spesso e volentieri amatissimo dal pubblico. I motivi sono i più disparati: personaggi insulsi, sequel poco riusciti che hanno “rovinato” dei franchise, saghe infinite che li hanno tenuti occupati a lungo, o semplicemente opere non esattamente riuscite. Scoprite quali nella gallery “Quindici attori che hanno insultato pesantemente i propri film”.
Daniel Radcliffe / Harry Potter e la pietra filosofale
Quindici attori che hanno insultato pesantemente i propri film (Photo by Kena Betancur / AFP via Getty Images)
«Lo odio. Non mi piaccio proprio in quel film»
Bob Hoskins / Super Mario Bros
(Photo by Phil Dent/Redferns via Getty Images)
The Guardian fece al compianto attore tre domande: «Qual è il lavoro peggiore che tu abbia mai fatto? Qual è la tua più grande delusione? Se potessi modificare il passato, cosa cambieresti?». Le risposte di Hoskins furono molto semplici: «Super Mario Bros., Super Mario Bros. e… Super Mario Bros.!»
Shia LaBeouf / Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo
(Photo by Michael Tran/Getty Images)
«Mi sento come se avessi rovinato una saga amata e celebrata da tutti. Il pubblico è intelligente e penso sappia riconoscere un brutto film. Io e Harrison Ford ne abbiamo discusso a lungo sul set… non ne sono soddisfatto e nemmeno lui. Poteva venire meglio. C’è un motivo se tutti la pensano così».
Bill Murray / Garfield
(Photo by Franco Origlia/Getty Images)
L’attore lo odia talmente tanto che in Zombieland – dove interpreta sé stesso -, alla domanda di uno dei personaggi: «C’è qualcosa di cui ti penti?», la risposta è semplicemente: «Garfield!».
Jessica Alba / Fantastic 4
Quindici attori che hanno insultato pesantemente i propri film (Photo by Amy Sussman/Getty Images)
«Ok, già il primo film non era un granché. Ma quando ho girato il secondo ho capito che dovevo proprio smetterla con questa roba».
Daniel Craig / James Bond
(Photo by Dia Dipasupil/Getty Images)
«Piuttosto che tornare ad interpretare Bond, romperei questo bicchiere e mi taglierei le vene. No, non al momento. Per niente al mondo. Sono over. Abbiamo finito e adesso non vedo l’ora di andare oltre. Se dovessi fare un altro film di Bond, sarebbe esclusivamente per soldi»
Halle Berry / Catwoman
(Photo by Axelle/Bauer-Griffin/FilmMagic)
«Volevo ringraziare la Warner per avermi infilato in questa m*****a di film. Era proprio ciò di cui la mia carriera aveva bisogno. Ero al top e Catwoman mi ha scaraventato sul fondo del barile».
Robert Pattinson / Twilight
(Photo by Francois Durand for Dior/Getty Images)
«No, quel film non ha mai avuto senso».
Brad Pitt / L’ombra del Diavolo
(Photo by Amy Sussman/Getty Images)
Riferendosi alla rappresentazione errata che il film offre della storia dell’Irlanda del nord, l’attore ha dichiarato: «Credo che sia il film più irresponsabile della storia del cinema – se così vogliamo chiamarlo – che io abbia mai visto».
Channing Tatum / G.I. Joe
(Photo by Ethan Miller/Getty Images)
La nascita del cobra: «Sarò onesto, lo odio ca**o. Sono stato praticamente costretto a farlo, ma lo odio. La sceneggiatura era pessima».
Arnold Schwarzenegger / Red Sonja
(Photo by Michael Kovac/Getty Images for for J/P HRO Gala)
«Quello è il peggior film che abbia mai fatto. Quando i miei figli mi fanno arrabbiare, li mando nella loro stanza e li costringo a guardare Red Sonja 10 volte. Poi non mi danno più problemi»
James Franco / Sua maestà
(Photo by Vincent Sandoval/Getty Images)
«Fa schifo! Non si può dire altro!»
Matt Damon / The Bourne Ultimatum
(Photo by Noam Galai/WireImage)
«Non biasimo Tony Gilroy per essersi intascato un mucchio di soldi e aver fatto quello che ha fatto per il film. Solo che… la sceneggiatura era illeggibile»
Sean Connery / James Bond
(Photo by Frazer Harrison/Getty Images for AFI)
«Odio il personaggio e odio averlo interpretato così a lungo, mi piacerebbe poterlo uccidere».
Mark Whalberg / E venne il giorno
(Photo by Joe Scarnici/Getty Images for Netflix)
«Ho fatto un film molto brutto. Non voglio dire come si chiama ma… ah, f*****o, E venne il giorno. Ecco che film è. Quei c***o di alberi. Le piante. Ma v********o. Non potete avercela con me per la mia prestazione, era un film di m***a. Che per altro spiega perché non sia mai voluto diventare un prof di scienze».
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