Sono entusiasta di accettare il premio Razzie in tante importanti categorie per Megalopolis, e per il grande onore di essere nominato per il peggior regista, peggior sceneggiatura, e peggior film in un periodo in cui così pochi hanno il coraggio di andare contro le tendenze prevalenti del cinema contemporaneo!
In questo disastro che è il mondo oggi, dove all’ARTE vengono dati punteggi come se si trattasse di un wrestler professionista, ho scelto di NON seguire le vili regole stabilite da un’industria così terrorizzata dal rischio che, nonostante l’enorme quantità di giovani talenti a sua disposizione, potrebbe non creare film che saranno rilevanti e vivi anche tra 50 anni.
Che onore stare accanto a un grande e coraggioso regista come Jacques Tati, che si è completamente impoverito per realizzare uno dei fallimenti più amati del cinema, PLAYTIME! Un grazie sincero a tutti i miei brillanti colleghi che si sono uniti a me per realizzare la nostra opera d’arte, MEGALOPOLIS, e ricordiamoci che il botteghino è solo denaro, e come la guerra, la stupidità e la politica non hanno posto nel nostro futuro.
Sul piano finanziario Megalopolis si è rivelato un flop clamoroso incassando poco più di 12 milioni di dollari al box office mondiale, recuperando appena un decimo del budget stimato. Il cast del film ha visto tra le sue fila nomi del calibro di Adam Driver, Giancarlo Esposito, Nathalie Emmanuel, Shia LaBeouf, Dustin Hoffman, Forest Whitaker, Jon Voight, Laurence Fishburne, Aubrey Plaza, Talia Shire, Jason Schwartzman, Grace Vanderwaal, Kathryn Hunter, Chloe Fineman, D.B. Sweeney, Baily Ives e James Remar.
Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!
Leggi anche: Il Padrino, Francis Ford Coppola ha un grande rimpianto: «È imbarazzante, chiedo scusa a tutti»
Foto: Luca Dammico / MovieStillsDB
Fonte: The Hollywood Reporter
© RIPRODUZIONE RISERVATA