Razzie Awards, un'altra star si scaglia contro i premi: «Mi fa ribollire il sangue» [VIDEO]
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Razzie Awards, un’altra star si scaglia contro i premi: «Mi fa ribollire il sangue» [VIDEO]

La candidatura della giovanissima protagonista di Firestarter non smette di far parlare di sé in termini negativi

Razzie Awards, un’altra star si scaglia contro i premi: «Mi fa ribollire il sangue» [VIDEO]

La candidatura della giovanissima protagonista di Firestarter non smette di far parlare di sé in termini negativi

Razzie Awards

Non si placano le polemiche intorno ai Razzie Awards dopo le nomination per i premi, assegnati al “peggio di Hollywood” come parodia e rovesciamento ridanciano degli Oscar, che quest’anno hanno nominato tra le peggiori attrici Ryan Kiera Armstrong, la piccola protagonista di Firestarter.

In un’intervista a CBS Morning, un’altra star si è scagliata contro la scelta dei Razzie e si tratta, a sua volta, di un’ex attrice bambina tra le più note di tutti i tempi a Hollywood in questa speciale categoria, ovvero Drew Barrywmore, che conobbe il successo a partire dalla sua interpretazione della piccola Gertie in E.T. l’extra-terrestre di Steven Spielberg: «Non mi piace. Lei è più giovane ed è vero e proprio bullismo. Sono contenta di vedere che le persone non si sono accodate all’ondata del “prendiamola in giro” dicendo, invece: “Non è giusto”È vero che devi avere senso dell’umorismo, ma quando si parla di bambini la faccenda è ben diversa».

QUI IL VIDEO CON L’INTERVENTO DI DREW BARRYMORE

L’attrice si è era espressa sulla questione anche sulle colonne di The Indipendent: «Questa situazione mi fa ribollire il sangue. Sono la prima a ridere di me stessa, ma Ryan ha 12 anni… il co-fondatore dei Razzie, John Wilson, si è scusato rimuovendola dalla categoria e ha detto che stanno inserendo una nuovo regola che impedisce l’accesso alle nomination a tutti i minori di 18 anni».

Dopo il polverone sollevatosi, sono infatti arrivate proprio le scuse ufficiali dell’organizzazione. John Wilson, fondatore e organizzatore dell’irriverente premio, si è infatti spinto a rivedere i criteri di assegnazione e ad introdurre un’importante modifica al regolamento, dopo aver preso coscienza delle conseguenze che tale mancanza di tutele verso i minori potrebbe implicare. Wilson ha infatti annunciato che i Razzie Awards non potranno più prendere in considerazione attori e registi che non abbiano compiuto la maggiore età. QUI vi riportavamo la sua dichiarazione in forma integrale.

Foto: Razzie Awards

Fonte: Cbs Morning, The Indipendent

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