Nonostante la disastrosa risposta della critica, Zack Snyder sembra determinato a espandere l’universo di Rebel Moon, che nelle sue ambizioni dovrebbe diventare una saga di culto al pari di Star Wars. E nel mentre, ha annunciato due nuovi titoli per le director’s cut, in arrivo in estate sulla piattaforma Netflix.

Rebel Moon – Parte 1: Figlia del Fuoco diventerà così Rebel Moon – Chapter One: Chalice Of Blood, mentre Rebel Moon – Parte 2: La Sfregiatrice prenderà il titolo di Rebel Moon – Chapter Two: Curse of Forgiveness. Confermato anche il famigerato rating R, ovvero la massima allerta nell’ambito dei prodotti audiovisivi americani in termini di sesso e violenza.

Quindi, oltre ad avere una durata monster di circa 3 ore ciascuna, le due nuove director’s cut di Rebel Moon dovrebbero stupire con sequenze particolarmente sfrontate e ardite, tra le quali si parla già di una disturbante scena di sesso tra il personaggio di Noble, interpretato da Ed Skrein, ed un alieno. Si tratterà di un interludio in grado di scrivere una nuova pagina nella Storia del Body Horror o soltanto di un momento straordinariamente grottesco, forse perfino involontariamente comico? Ai posteri l’ardua sentenza.

Nella visione di Zack Snyder, la saga che vede protagonisti, oltre al villain Ed Skrein, Sofia Boutella, Staz Nair e Michiel Huisman, dovrebbe comunque espandersi ancora con ulteriori 4 o 6 film. Intervistato recentemente da Games Radar, il filmmaker ha espresso apertamente la sua gratitudine nei confronti di Netflix e la straordinaria libertà creativa che gli è stata garantita: «Le director’s cut non sono semplicemente la versione estesa o una differente versione di questi film, rappresentano piuttosto un punto di vista da un universo alternativo sullo stesso film. La durata complessiva sarà di 6 ore e credo questo garantirà davvero tanto divertimento ai fan». 

E voi cosa ne pensate? Siete ansiosi di rituffarvi in questo fantascientifico universo per una nuova avventura? Fateci conoscere le vostre opinioni, come sempre, attraverso i canali social.

Fonte: FilmRatings.com

Foto: Axelle/Bauer-Griffin/FilmMagic