Zack Snyder, uno dei registi con la fanbase più fidelizzata degli ultimi anni, si prepara a tornare protagonista con il suo nuovo film Rebel Moon. Come è noto, è basato su un’idea che lo stesso aveva avuto per la saga di Star Wars, quindi non sorprende che ci siano molti punti in comune e che durante le recenti interviste Snyder stia puntando molto sul confronto con la saga creata da George Lucas. In un aspetto specifico, tuttavia, sarà molto diverso.
Parlando con ScreenRant, il regista di Batman v Superman e Justice League ha infatti sostenuto che le due parti del suo film – del quale pochi giorni fa è stato mostrato il primo trailer – eviteranno quello che lui percepisce come un problema o un difetto di Star Wars. Tra le critiche mosse non solo da Zack Snyder ma anche da una parte di fandom, infatti, c’è quella che ritiene troppo insistente la centralità data al pianeta Tatooine.
La saga di Guerre Stellari parte e spesso ritorna su quel pianeta, che, a detta del regista, sembra dettare la moda in tutta la galassia. Rebel Moon, invece, vuole evitare questo particolare approccio scenico nella rappresentazione del suo universo. Ha detto:
Mi ha sempre fatto ridere che in Star Wars i costumi nativi di Tatooine, questo strano pianeta nel mezzo del nulla, dettino cosa è fashion nell’intero universo. Ho sempre pensato che fossero molto particolari. E vanno bene. Quando fai un film sci-fi, ci si chiede: ‘Cosa c’è in questo mondo? Come è fatto il pianeta natale? Potrebbero tutti vestire tutte al neon e chi lo sa. Ci sono milioni di esempi. Potrebbe essere 1984. Qualcosa insomma. Mi piace l’idea che tutto quanto sia ispirato alla Terra perché penso che renda tutto molto più condivisibile.
Come mostrato nel trailer, nel suo nuovo film verranno esplorati molti pianeti e a quanto pare ognuno avrà le sue caratteriste. Nel primo, Rebel Moon: A Child of Fire, ne verranno mostrati otto e saranno: Toa, Veldt, Neu Wodi, Pollux, Daggus, Sharoan, Gondeval e Vanna. Per i fan del genere, quindi, ci sarà da divertirsi.
Nei giorni scorsi, lo stesso Zack Snyder aveva avanzato altri paragoni con la saga di Star Wars. Senza negarne l’origine “comune”, ha voluto infatti specificare che Rebel Moon «è come Star Wars, ma con violenza, sesso e un sacco di imprecazioni». Parole che forse non avranno proprio fatto piacere ai fan della storia di Luke Skywalker e compagni.
La trama ufficiale recita: Gli eserciti di una potenza tirannica minacciano una tranquilla colonia ai confini della galassia. Qui la misteriosa straniera Kora (Sofia Boutella) diventa l’unica speranza di sopravvivenza e riceve l’incarico di scovare abili combattenti per affrontare con lei il compito impossibile di battersi contro un avversario così potente. Kora raduna una manciata di guerrieri in una piccola banda composta da reietti, ribelli, contadini e orfani di guerra provenienti da numerosi pianeti e accomunati da tanta voglia di redimersi e vendicarsi. Mentre l’ombra oscura di tutto un impero incombe sulla luna che meno se l’aspetta, ha inizio una battaglia per il futuro della galassia e un nuovo esercito di eroi prende forma.
Nel cast troviamo Sofia Boutella, Fra Free, Charlie Hunnam, Djimon Hounsou, Ray Fisher, Anthony Hopkins, Ed Skrein, Michiel Huisman, Doona Bae, Jena Malone, Staz Nair, E. Duffy, Charlotte Maggi, Cleopatra Coleman, Cary Elwes, Corey Stoll, Sky Yang.
La Parte 1 uscirà in streaming il 22 dicembre 2023, mentre la Parte 2, dal titolo La Sfregiatrice, arriverà il 19 aprile 2024.
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Foto: Andreas Rentz/Getty Images for Netflix – MovieStills
Fonte: ScreenRant
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