Non è American Sniper il film che ha incassato di più fino a questo momento. Il 2015 vede trionfare al primo posto Cinquanta sfumature di grigio con il record di 500 milioni di dollari contro i 472 del lavoro di Clint Eastwood.
Sul risultato al box office pesa senz’altro il mercato domestico: solo negli Stati Uniti la pellicola tratta dal romanzo di E.L. James ha fruttato 150 milioni di dollari, i rimanenti 350 provengono invece dal resto del mondo, vale a dire il 70% del totale, con in testa Gran Bretagna, Germania, Francia e Brasile. Il film è stato tradotto in 52 lingue e distribuito in oltre 100 milioni di copie. Una diffusione tanto capillare non poteva che generare questi profitti.
Per una pellicola che in diversi Paesi ha avuto il divieto per i minori e che in America è stata classificata come R-rated (l’accesso ai minori era consentito se accompagnati), è un record ancora più significativo.
Adesso il film approderà in India e in Egitto, mentre continua a essere bandito in molte nazioni del Medio Oriente, in Malaysia e in Indonesia. Intanto, la Universal continua i preparativi per il secondo capitolo del franchise. Le speculazioni, come sempre, incalzano: ci sarà ancora Sam Taylor-Johnson dietro la macchina da presa? Alcuni dicono di no. Per quel che riguarda il cast, almeno, la presenza della coppia Jamie Dornan e Dakota Johnson è stata garantita.
Fonte: THR
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