Ci sono tante ragioni per cui ogni anno i cinefili accorrono a Udine al Far East Film Festival (quest’anno in programma dal 20 al 28 aprile): vedere su grande schermo i blockbuster d’Oriente che faticano ad arrivare in Occidente; riscoprire piccole perle festivaliere che altrimenti resterebbero invisibili; fare la conoscenza con nuovi autori destinati negli anni successivi alla consacrazione mondiale. Ma anche, e a volte soprattutto, incrociare gemme semi-sconosciute e pressoché incatalogabili che poi, puntualmente, diventano veri e propri fenomeni, anche di costume.
È successo qualche anno fa con Departures, il commovente racconto familiare ambientato intorno ad un’impresa di pompe funebri (che si è portato a casa pure l’Oscar come miglior film straniero), e potrebbe nuovamente succedere quest’anno con uno dei titoli dell’edizione 2012 del Festival che è stato svelato oggi. Stiamo parlando di Rent-A-Cat, ovvero “affitta un gatto”, un titolo che è già tutto un programma.
Il film racconta la storia della giovane Sayoko, che mette in piedi un’impresa singolare quanto brillante: affittare gatti per restituire serenità al cuore delle persone. E così, megafono in pugno, e accompagnata da un carretto zeppo di felini, inizia un’attività che cambierà in meglio la vita di molte persone. Con uno spirito tra Gianni Rodari e Hayao Miyazaki, due maestri indiscussi delle fiabe morali (ma mai pedanti), Rent-A-Cat si candida fin da ora ad essere la rivelazione del FEFF 2012. Naturalmente il “titolo” è ancora tutto da assegnare: tra il Teatro Nuovo e il Visionario, i film in programma saranno infatti oltre 60, senza contare la retrospettiva sul cinema degli anni ’70 in Corea del Sud.
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