Non servono molte parole per omaggiare Heath Ledger. Lo ricordiamo bene tutti e ci piange il cuore al pensiero di aver perso un attore e un essere umano così interessante. Noto per la maniacale preparazione e documentazione sui personaggi che doveva interpretare, dava sempre tutto se steso, rischiando spesso di persona nelle scene d’azione. Era diventato famoso con film commerciali come Il destino di un cavaliere, ma nella seconda parte della sua carriera si era fatto molto stimare per film più impegnati, anche se la consacrazione definitiva avvenne con il Joker interpretato nella saga del Cavaliere oscuro di Christopher Nolan, per il quale si aggiudicò un Oscar postumo.
Quella per la recitazione fu da subito una grande passione: a 16 anni aveva lasciato la scuola per spostarsi a Sidney dalla città natale Perth, per intraprendere la carriera cinematografica. Esordì a Hollywood con 10 cose che odio di te, ma non voleva fossilizzarsi in ruoli da adolescente inanmorato e belloccio. Nel 2000 la svolta con Il patriota di Mel Gibson, al cui provino fu scelto tra altri 200 candidati. Per un soffio non prese il posto di Ewan McGregor in Moulin Rouge. Fu con I segreti di Brokeback Mountain e il dolente ruolo di Ennis Del Mar che fu sdoganato definitivamente. Da lì in poi la strada fu spianata per ruoli sempre più maturi e importanti. Il resto è storia.
Nella vita privata fu spesso legato a donne più grandi come Lisa Zane, Heather Graham e Naomi Watts, ma il grande passo lo fece con Michelle Williams, conosciuta sul set di I segreti di Brokeback Mountain, da cui ebbe la figlia Matilda Rose. Nel 2007 lui e la Williams si divisero e prima della morte avvenuta esattamente 7 anni fa usciva con la modella Genna Ward.
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Foto: Getty Images
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