Ridley Scott ricorda Rutger Hauer: «Era un gigante gentile. Mi mancherà»
telegram

Ridley Scott ricorda Rutger Hauer: «Era un gigante gentile. Mi mancherà»

Il cineasta aveva diretto l'attore in Blade Runner, considerato tra i massimi capolavori della storia del cinema

Ridley Scott ricorda Rutger Hauer: «Era un gigante gentile. Mi mancherà»

Il cineasta aveva diretto l'attore in Blade Runner, considerato tra i massimi capolavori della storia del cinema

Rutger Hauer Blade Runner

Hollywood continua a piangere la morte di Rutger Hauer, rinomato attore olandese che nel corso della sua invidiabile carriera, ci ha regalato delle memorabili interpretazioni in film come La leggenda del Santo Bevitore, Ladyhawke, Fiore di carne e The Hitcher – La lunga strada della paura. Il suo ruolo più celebre, però, è chiaramente quello di Roy Batty in Blade Runner, capolavoro fantascientifico di Ridley Scott, che affidò all’attore quello che poi sarebbe diventato il monologo più famoso di tutta la storia del cinema.

Ha dichiarato il cineasta circa la scomparsa del suo amico: «Rutger era un gigante gentile. Non so chi fosse più nervoso durante la prima mattina sul set nel 1982…. penso che il film si chiamasse Blade Runner. Ci siamo aiutati a vicenda durante tutta la lavorazione perché era molto dura. Mi mancherà».

Il monologo del film, ricordiamo, è nato grazie anche al contributo di Hauer, che ha effettuato diverse modifiche alla sceneggiatura di David Peoples, aggiungendo, tra le altre cose, il toccante e poetico finale: «E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia».

Fonte: EW

© RIPRODUZIONE RISERVATA