Chi non viene arrestato, si rivede. Dopo un anno molto turbolento dal punto di vista personale, Ezra Miller è tornato in pubblico alla première di The Flash, il nuovo film DC di cui è indiscusso protagonista. Come si vociferava nei giorni scorsi, ha sfilato sul red carpet ma non ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti. Tuttavia, prima della proiezione si è rivolto alla sala per qualche parola.

Microfono in mano, all’Ovation Hollywood si è preso il tempo giusto per ringraziare varie persone che lo hanno supportato in questo percorso, a partire da Andy Muschietti, regista di The Flash, risalendo poi a Zack Snyder e al nuovo CEO della Warner David Zaslav. Ha inoltre rivolto qualche parola anche ai nuovi capi dei DC Studios, ovvero Peter Safran e James Gunn, con un ringraziamento speciale (che potete vedere QUI)

Vi sono grato per la grazia, il discernimento e la cura nel contesto della mia vita e nel portare a compimento questo momento.

Parole che, tra le righe, sembrano suonare come un “grazie per non aver mandato in fumo tutto” dopo gli scandali e i problemi con la legge di cui si è reso protagonista, specie ricordando che che altri film come Batgirl sono stati cancellati nonostante le riprese fossero già finite.

Cr. Phillip Faraone/Getty Images

La Warner, nel caso di Ezra Miller, ha deciso di tirare avanti: nonostante gli arresti alle Hawaii, le accuse di violenza per aver messo le mani al collo ad una donna, le voci su una setta in Islanda, quelle di rapimento negli Stati Uniti e l’ammissione di colpevolezza per essersi introdotto in casa dei vicini per rubare alcolici, la major ha fatto quadrato attorno alla sua star.

Ad agosto, dopo mesi in cui si rincorrevano sempre nuovi report sulle sue presunte bizze e colpi di testa, è arrivato un comunicato da parte dello stesso attore: «Avendo recentemente attraversato un periodo di intensa crisi, ora capisco che sto soffrendo di complessi problemi di salute mentale e ho iniziato un trattamento per risolverli. Voglio scusarmi con tutti coloro che ho allarmato e sconvolto con il mio comportamento in passato. Mi impegno a fare il lavoro necessario per tornare a una fase sana, sicura e produttiva della mia vita» ha detto.

Tutta la promozione di The Flash è stata portata avanti da altri attori come Sasha Calle, Ben Affleck, Michael Keaton e Michael Shannon, mentre Miller è rimasto sullo sfondo riapparendo in pubblico solo per l’anteprima del film. Quale sia il suo futuro nella DC e nei panni di Barry Allen non ancora dato sapere, basterà quanto fatto finora per “rimediare”?

Foto: Leon Bennett/WireImage

Fonte: Deadline