Dici Robert Downey Jr. e subito vengono in mente le parole Iron Man e Marvel: nonostante una carriera ricca di ottimi titoli (è stato anche Sherlock Holmes nei due film di Guy Ritchie), il successo del Marvel Cinematic Universe ha legato strettamente l’attore a quel personaggio. Eppure, lui stesso non considera un film come Avengers: Endgame tra i suoi più importanti degli ultimi 25 anni.

Ancora più sorprendente è il fatto che, tra i due film scelti dal diretto interessato, non ci sia neppure un film Marvel, neppure quell’Iron Man che nel 2008 ha dato una svolta definitiva alla sua carriera, dopo anni di problemi con la giustizia e con l’abuso di droghe. Eppure, durante un’intervista con il New York Times Magazine, Robert Downey Jr. ha ignorato completamente l’MCU e scelto due sorprendenti titoli.

«Onestamente, i due film più importanti che ho fatto negli ultimi 25 anni sono The Shaggy Dog, perché è il film che ha spinto la Disney a dirmi che mi avrebbero assicurato, e il secondo è Dolittle, perché rappresenta una ferita di due anni e mezzo di opportunità sprecate» ha dichiarato la grande star. Per il primo se ne capiscono effettivamente i motivi: Shaggy Dog – Papà che abbaia… non morde è uscito nel 2006 ed è probabilmente da lì che la major ha capito di potersi fidare abbastanza da affidargli la parte di Tony Stark.

Sorprende di più invece l’infamato Dolittle del 2020. Costato 175 milioni di dollari, è stato un vero flop e uno dei film peggio recensiti nella carriera di Robert Downey Jr., che pure aveva prodotto il film assieme alla moglie. Come mai lo tiene così in considerazione? «Lo stress che ha messo sulla mia signora mentre si rimboccava le maniche fino alle ascelle per renderlo abbastanza utile da portare sul mercato è stato scioccante. Dopo quel punto – com’è che si dice? Non lasciare mai che una buona crisi vada sprecata? – abbiamo ripristinato le priorità e apportato alcune modifiche su chi fossero i nostri consulenti aziendali più vicini» ha detto.

Nell’intervista, ha definito anche in un modo un po’ particolare un film come Avengers: Age of Ultron. Per RDJ è «un contenuto», ovvero quel tipo di prodotto che «la gente può scegliere di cliccarci sopra per guardarlo oppure no». Diverso il caso di Sherlock Holmes: Gioco di Ombre, da lui descritto non come un semplice contenuto. 

Cosa ne pensate delle scelte dell’amatissimo attore? Avreste scelto uno dei film Marvel foste stati in lui? Diteci la vostra nei commenti.

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Foto: Axelle/Bauer-Griffin/FilmMagic

Fonte: NYTimes