A dieci anni dalla scomparsa di Robin Williams, i suoi colleghi e collaboratori continuano a ricordare la sensibilità del grande attore. Tra questi, la sua co-star in Mrs. Doubtfire Sally Field, che ha condiviso con Vanity Fair un toccante episodio di gentilezza che le ha riservato sul set del film di Chris Columbus.

Nell’amato cult, Williams interpreta un attore fresco di divorzio che si traveste da governante per poter rimanere insieme ai suoi figli e continuare a passare del tempo con loro. Uscito nel 1993, Mrs. Doubtfire ha incassato oltre 441 milioni di dollari al botteghino, partendo da un budget di soli 25 milioni, e rimane un classico amato. Tuttavia, durante le riprese, la Field è stata colpita da una tragedia familiare: la morte del padre.

«Non ho mai raccontato questa storia prima d’ora – ha svelato -. Ero nel camper, fuori dall’aula di tribunale dove stavamo girando la scena del divorzio. Mio padre aveva avuto un ictus un paio di anni prima ed era ricoverato in una struttura di cura. Ho ricevuto una telefonata dal medico che mi diceva che mio padre era morto, vittima di un grave ictus. Mi chiese se volevo che lo rianimassero. Risposi: “No, non lo voleva. Lasciatelo andare. E per favore, chinati e di’: ‘Sally ti saluta‘”».

Field ha cercato di mantenere la professionalità nonostante il dolore, ma Williams notò subito che qualcosa non andava. «Ero ovviamente sconvolta. Sono arrivata sul set cercando di fare il mio lavoro al meglio. Non stavo piangendo. Robin si avvicinò, mi portò fuori dal set e mi chiese: “Stai bene?”». L’attrice ricorda che, quando rivelò che suo padre era appena morto, Williams reagì immediatamente: «Oh mio Dio, dobbiamo portarti via di qui immediatamente».

Essendo anche produttore di Mrs. Doubtfire, Robin Williams ebbe la possibilità di modificare il programma delle riprese senza preavviso, permettendo così alla produzione di adattarsi agli impegni dell’attrice, mentre lei si occupava dei preparativi per il funerale con la sua famiglia. «È un lato di Robin che la gente raramente conosceva – ha ricordato -. Era molto sensibile e intuitivo».

Williams era noto soprattutto per le sue rapide capacità di improvvisazione. Durante le riprese di Mrs. Doubtfire, aveva concordato con Columbus di fare un paio di riprese delle scene seguendo il copione, per poi potersi concedere di improvvisare a piacimento nelle riprese successive. Come ricordato dal regista, in un’intervista con Business Insider, Williams aveva improvvisato così tanto sul set da dare vita a una mole impressionanti di filmati del dietro le quinte e scene tagliate che lui stesso spera, un giorno, di poter trasformare in un documentario.

Cosa ne pensate del commovente ricordo di Sally Feild? Fatecelo sapere nei commenti!

Leggi anche: Da Hook a L’Attimo Fuggente, da Will Hunting a Mrs. Doubtfire: i film da ricordare con Robin Williams raccolti nella nostra gallery

Fonte: Vanity Fair