Rocky, la confessione di Sylvester Stallone: «Detestavo Dolph Lundgren»
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Rocky, la confessione di Sylvester Stallone: «Detestavo Dolph Lundgren»

Il motivo di tutto questo astio? Era piuttosto bizzarro...

Rocky, la confessione di Sylvester Stallone: «Detestavo Dolph Lundgren»

Il motivo di tutto questo astio? Era piuttosto bizzarro...

Sylvester Stallone Rocky

Oggi Sylvester Stallone e Dolph Lundgren, rispettivamente i volti di Rocky Balboa e Ivan Drago nel franchise dedicato al celebre pugile italo-americano, sono notoriamente due grandi amiconi. Ma sappiate che in all’inizio della loro collaborazione, Sly non aveva preso esattamente in simpatia il collega per un motivo decisamente curioso: lo trovava troppo… perfetto.

Parlando del suo primo incontro con Lundgren, l’interprete ha infatti raccontato: «Per Rocky IV volevo un tizio veramente grosso, orribile, feroce, tipo un uomo primitivo, e non riuscivo a trovarlo. Trovavo solo wrestler giganteschi e giocatori di football. Poi, all’improvviso, si apre la porta, il fumo inizia a entrare, c’è luce, e ci sono questi capelli e delle spalle larghe. Era tutto perfetto. Persino i suoi polpacci gli uscivano dai vestiti. Era muscoloso. Era come il vero Terminator, e io mi sono detto, “Odio questo dannato tizio. Lui è troppo perfetto, troppo bello. E se io lo detesto, sono sicuro che anche il mondo lo farà”. Sembrava arrivato 1000 anni dal futuro». Ed effettivamente non possiamo dargli torto. All’epoca Dolph Lundgren, con il suo fisico scolpito e i capelli biondissimi, sembrava davvero una sorta di modello dall’aspetto impeccabile e vicino alla perfezione.

Fortunatamente Sly è andato oltre questa antipatia e il resto, come si dice, è storia: Ivan Drago è in seguito diventato uno dei villain più amati della saga, tanto da essere tornato dopo decenni anche in Creed II, dove è stato protagonista della resa dei conti finale dopo la tragica morte di Apollo Creed, di cui era stato il diretto responsabile. 


Arrivato nelle sale nel 2018, il film è diretto da Steven Caple Jr. su una sceneggiatura firmata da Sylvester Stallone insieme a Juel Taylor. Nel cast, tra gli altri, abbiamo visto Michael B. Jordan (Adonis Creed), Sylvester Stallone (Rocky Balboa), Tessa Thompson (Bianca Taylor), Dolph Lundgren (Ivan Drago), Florian Munteanu (Viktor Drago), Phylicia Rashād (Mary Anne Creed), Tony Bellew (“Pretty” Ricky Conlan), Wood Harris (Tony “Little Duke” Evers), Andre Ward (Danny “Stuntman” Wheeler), Brigitte Nielsen (Ludmila Vobet Drago), Milo Ventimiglia (Robert Balboa Jr.), Robbie Johns (Logan Balboa), Russell Hornsby (Buddy Marcelle).

Qui la sinossi:

La vita di Adonis Creed è diventata un equilibrio tra gli impegni personali e l’allenamento per il suo prossimo grande combattimento: la sfida della sua vita. Affrontare un avversario legato al passato della sua famiglia, non fa altro che rendere più intenso il suo imminente incontro sul ring. Rocky Balboa è sempre al suo fianco e, insieme, Rocky e Adonis si preparano ad affrontare un passato condiviso, chiedendosi per cosa valga la pena combattere per poi scoprire che nulla è più importante della famiglia.

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Fonte: Jimmy Fallon

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