Gareth Edwards in una recente intervista a Empire ha parlato della sua “versione” di Darth Vader in Rogue One: A Star Wars Story.
Il regista ha ammesso di essere geloso dei momenti della trilogia originale in cui era possibile osservare l’uomo dentro l’armatura di Darth Vader. E questo è il motivo per cui ha cercato di creare qualcosa di simile in Rogue One, in cui vederne il corpo deformato e bruciato:
«Sono geloso dei momenti dell‘Impero colpisce ancora in cui si vede la nuca di Vader e volevo tentare di fare qualcosa nel nostro film. Per questo l’ho immerso nella vasca di bacta. Lui è veramente vittima delle bruciature, e non deve essere affatto divertente per lui quando non ha addosso l’armatura – deve essere molto scomodo. Adoro l’idea di mostrarlo nella sua vulnerabilità.
Vader è molto, molto cattivo, e così cerchi di intercettare e cogliere qualcosa di lui che gli dia una qualche umanità o che ti faccia empatizzare con lui. Già solo vedere quelle cicatrici e realizzare che è un uomo amputato e ricordare che prima di essere quello che è diventato è stato un uomo molto diverso, ti fa sentire diviso in due. O almeno, così la penso io».