Il Libanese e la sua “batteria” si preparano a conquistare anche i salotti degli italiani.
Raccontata prima nel romanzo di Giancarlo De Cataldo e poi nel film di Michele Placido del 2005 la banda della Magliana è tornata a far danni anche nella serie tv prodotta da SKY Cinema e Cattleya (andata in onda su Sky Cinema 1 da novembre 2008) e debutta oggi, 21 aprile 2010, anche in home video con un cofanetto che include tutti i 12 episodi della prima serie.
Diretta da Stefano Sollima, con la consulenza artistica di Placido e l’editing dello stesso De Cataldo, Romanzo criminale, raccontando la storia di quella che è considerata la più potente organizzazione criminale che abbia mai operato a Roma, ha fatto centro anche sul piccolo schermo, raccogliendo il consenso della critica e del pubblico.
Da oggi potremo fare un salto negli anni ’70 e rivivere le vicende reali legate a personaggi come il Freddo, il Dandi, la prostituta Patrizia, il commissario Scialoja e naturalmente il Libanese, ripercorrendo con loro la parabola di crimini e violenze che li ha visti protagonisit in quegli anni.
Il cofanetto contiene 4 dischi con i 12 episodi da 50 minuti e circa 40 minuti di contenuti speciali con interviste e dietro le quinte (leggi sotto per i dettagli).
Per chi ha amato la serie e non ha paura di incontrare ancora una volta Libano & co. e per chi se lè persa in tv e non vuole arrivare impreparato alla seconda stagione, di cui sono in corso le riprese e che è prevista per novembre 2010 su SKY Cinema.
Sinossi:
Roma, fine anni Settanta. Sono anni turbolenti: gli anni di piombo e di caos politico. Tre giovani malavitosi, il Libanese (Francesco Montanari), il Freddo (Vinicio Marchioni) e il Dandi (Alessandro Roja), si accordano per formare una banda criminale, che riesce in poco tempo ad assumere il controllo assoluto del traffico di droga. In una rete di relazioni con la piccola malavita ed i poteri forti della città, la loro ascesa si intreccia con i cruenti avvenimenti di quegli anni, dagli attentati terroristici alle stragi. Tutti vogliono entrare in affari con la Banda. A volerla fermare a tutti i costi però c’è il giovane ispettore Nicola Scialoja (Marco Bocci), un poliziotto idealista che tenta di porre termine a questa egemonia, tra ambizione professionale e sentimenti privati. Nella Banda, però, giunta oramai all’apice del successo, esplodono le rivalità che covavano sotto la cenere fin dall’inizio.
Prezzo del cofanetto: 34,90 euro
Caratteristiche tecniche dei Dvd
Audio: Italiano Dolby Digital Stereo 2.0, Italiano Dolby Digital 5.1
Sottotitoli : Italiano per non udenti
Video: 16:9
Contenuti speciali:
Disco 3
Il mito della banda
Il regista Stefano Sollima, gli attori Marco Bocci (il commissario Scialoja) e Marco Giallini (il Terribile), Alessandro Roja (il Dandi), Daniela Virgilio (Patrizia), Vinicio Marchioni (il Freddo), Emiliano Coltorti (il Nero), Riccardo De Filippis (Scrocchiazeppi), Andrea Sartoretti (il Bufalo), il consulente artistico Michele Placido, il coordinatore editoriale (nonché autore del libro da cui è tratta la serie) Giancarlo De Cataldo spiegano perché la leggenda della banda della Magliana sia giunta fino ai nostri giorni e susciti ancora grandissimo interesse.
Il libanese
Il regista Stefano Sollima, il coordinatore editoriale (nonché autore del libro da cui è tratta la serie) Giancarlo De Cataldo, l’attore Francesco Montanari (interprete del Libanese) e i colleghi di set parlano del leader della banda della Magliana.
Il Freddo
Il regista Stefano Sollima, il coordinatore editoriale (nonché autore del libro da cui è tratta la serie) Giancarlo De Cataldo, l’attore Vinicio Marchioni (interprete del Freddo) e i colleghi di set parlano del braccio destro del Libanese.
Più cattivi dei cattivi
Chi è il più cattivo di tutti questi “gangster spietati dal grilletto facile”? Ogni membro del cast dice la sua e spiega chi è secondo lui il personaggio più spietato della storia.
Tra fiction e realtà
La serie racconta un’epoca densa di avvenimenti politici e di cronache che hanno segnato la storia del paese. I protagonisti spiegano come il racconto epico della banda di criminali narrata nel libro di Giancarlo De Cataldo sia diventata prima film, per la regia di Michele Placido, e poi una serie tv prodotta da Sky Cinema in collaborazione con Cattleya. Michele Placido spiega: «Per il pubblico che ha amato il film, la serie è un andare oltre. Perché la serie approfondisce non solo la storia della Banda della Magliana, ma anche la storia italiana di quel periodo».
Il commissario Scialoja
Chi è il commissario Nicola Scialoja? Un poliziotto idealista, integerrimo e ossessionato dalla Banda della Magliana. La sua integrità è minacciata da due donne: sua sorella, appartenente alle frange comuniste e dei movimenti studenteschi di contestazione, e Patrizia, prostituta legata alla Banda della Magliana e in particolare al Dandi.
Il Dandi
Il suo vero nome è Mario De Angelis (interpretato da Alessandro Roja). Un criminale “ricercato nello stile, oltre che dalla polizia”. Un delinquente con poca etica del gruppo, “un superficiale attratto dal potere vero”, secondo il regista Sollima, e che diventa criminale per potersi permettere una vita che non potrebbe permettersi altrimenti.
Patrizia
La donna che tiene in scacco sia il Dandi (Alessandro Roja) che il commissario Scialoja in un pericoloso triangolo amoroso. Patrizia (Daniela Virgilio) ha un doppio nome perché ha una doppia vita. La sua arma è il suo corpo. “E’ una metafora di Roma: si concede a tutti, ma non ama nessuno” secondo l’autore del romanzo Giancarlo De Cataldo.
Roma e Romanzo criminale
I protagonisti della serie parlano della protagonista muta e onnipresente di questa storia: la città di Roma. Cosa c’è di differente nella Roma di quel periodo? Com’è stata ricostruita? Cast e troupe ce lo raccontano.
Gli imprevisti
Un catalogo di episodi curiosi accaduti durante le riprese raccontate dai protagonisti.
Disco 4:
Trailer di Romanzo criminale 2
Un teaser per la seconda serie, che sarà trasmessa a partire da novembre 2010 su SKY Cinema.
Dossier:
Tutti i profili dei protagonisti della serie. Quali sono le loro identità? Che legami hanno con la Banda?