Segreti, complotti, futuristiche apparecchiature hi-tech. Il 2012 sembra essere decisamente l’anno delle spy story. Dopo La talpa e in attesa di Skyfall, le spie si confermano ancora una volta protagoniste. Sulla scia della saga di Bourne, che quest’anno debutterà con un nuovo protagonista (Jeremy Renner), tornano sul grande schermo i cospiratori della CIA in Safe House. Denzel Washington, mantenendo il suo fascino magnetico, torna a vestire i panni del bad guy, già indossati in Training Day e American Gangster. Ora, guidato dalla regia Eighties dello svedese Daniel Espinosa, l’attore interpreta un ex agente segreto nonché celebre manipolatore, divenuto il ricercato numero uno della CIA per alto tradimento. Dopo anni di latitanza, l’uomo si costituisce spontaneamente e viene scortato in una safe house (casa di sorveglianza dell’organizzazione) sudafricana, dove ad attenderlo trova il giovane Matt Weston (Ryan Reynolds, visto di recente dietro la maschera del supereroe Lanterna Verde).
dal 2 marzo
(Safe House, Usa 2012)
Regia: Daniel Espinosa
Interpreti: Denzel Washington, Ryan Reynolds
Trama: Un giovane agente della CIA viene incaricato di sorvegliare e proteggere il criminale più ricercato del mondo, un ex collega, che ha tradito i servizi segreti e si è “costituito”.
Genere: azione
Durata: 115′
Da vedere perché: per vivere emozioni da action anni ’80, ritarate sulla saga di Bourne.
La scheda del film è pubblicata su Best Movie di marzo a pag. 91
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