Sailor Moon, ancora oggi i fan non possono capacitarsi di questa assurda censura
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Sailor Moon, ancora oggi i fan non possono capacitarsi di questa assurda censura

In Occidente, alcuni episodi dell'anime sono stati "aggiustati" o, addirittura, mai doppiati proprio per questo motivo...

Sailor Moon, ancora oggi i fan non possono capacitarsi di questa assurda censura

In Occidente, alcuni episodi dell'anime sono stati "aggiustati" o, addirittura, mai doppiati proprio per questo motivo...

Sailor Moon

Quando Sailor Moon approdò negli Stati Uniti nel 1995, con un adattamento curato da DiC Entertainment, la serie subì diverse modifiche per adattarsi agli standard televisivi americani dell’epoca. L’anime, tratto dal manga di Naoko Takeuchi e trasmesso in Giappone dal 1992 al 1997, racconta la storia di un gruppo di adolescenti che scoprono di essere guerriere con poteri magici, destinate a combattere il male. Nonostante la sua popolarità globale e l’innegabile impatto culturale, la versione occidentale si presentò in una veste molto diversa. Le modifiche, pensate per rendere lo show più adatto ai bambini, resero la serie più edulcorata e lontana dall’originale, sollevando interrogativi tra i fan sull’effettiva necessità di rivolgerla a un pubblico così giovane.

Una delle censure più evidenti riguardava le scene di nudo, spesso presenti in momenti cruciali. Nella versione giapponese, i personaggi erano mostrati mentre facevano il bagno, con un’atmosfera delicata e mai volgare. Tuttavia, per la trasmissione americana, l’acqua trasparente fu resa opaca o il livello dell’acqua alzato per coprire parti del corpo considerate inappropriate. Anche le iconiche sequenze di trasformazione delle guerriere furono censurate: nella versione originale, si intravedevano i contorni del seno, mentre nella versione americana queste parti furono modificate o eliminate.

Una delle censure più drastiche riguarda l’episodio finale della serie, in cui Sailor Moon affronta il nemico completamente nuda. La nudità in questo contesto aveva un significato simbolico, rappresentando la purezza e la vulnerabilità del personaggio, ma fu considerata troppo controversa per il pubblico americano. Di conseguenza, l’episodio non venne mai doppiato in inglese, lasciando i fan occidentali all’oscuro di una delle scene più intense e significative dell’intera serie.

Queste modifiche riflettono le profonde differenze culturali tra Giappone e Stati Uniti, soprattutto riguardo alla rappresentazione del corpo e del nudo nei media. In Giappone, la nudità è spesso trattata con naturalezza e senza connotazioni sessuali, mentre negli Stati Uniti, soprattutto negli anni ’90, qualsiasi rappresentazione del corpo nei media per bambini era soggetta a rigide restrizioni. Anche se le scene di Sailor Moon non erano in alcun modo esplicite, furono comunque considerate inaccettabili per il pubblico giovane americano.

Oltre alla questione del nudo, l’adattamento americano operò modifiche più ampie, alterando il linguaggio, tagliando scene e cambiando persino alcuni aspetti della trama e dei personaggi. Queste censure, pur mirate a rendere lo show più “adatto”, hanno segnato profondamente l’esperienza dei fan occidentali, creando una frattura tra la visione originale dell’opera e quella proposta al pubblico internazionale.

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Fonte: Collider

 

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