«Sapevo sarebbe successo»: il regista de La Casa dei Fantasmi è deluso e incolpa… Barbie!
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«Sapevo sarebbe successo»: il regista de La Casa dei Fantasmi è deluso e incolpa… Barbie!

Il film basato sulla celebre attrazione dei parchi a tema Disney è arrivato sul grande schermo lo scorso luglio in un momento tutt'altro che favorevole

«Sapevo sarebbe successo»: il regista de La Casa dei Fantasmi è deluso e incolpa… Barbie!

Il film basato sulla celebre attrazione dei parchi a tema Disney è arrivato sul grande schermo lo scorso luglio in un momento tutt'altro che favorevole

La-Casa-dei-Fantasmi

La Casa dei Fantasmi, secondo adattamento cinematografico della celebre attrazione The Haunted Mansion dei parchi a tema di Walt Disney dopo l’omonimo film del 2003, ha avuto una performance al box-office tutt’altro che soddisfacente.

Interpellato sull’argomento in una recente intervista, il regista del film Justin Simien ha espresso tutta la sua delusione per il flop, analizzando inoltre il fattore che secondo lui avrebbe avuto il maggior impatto negativo: il fenomeno noto come Barbenheimer.

Secondo il regista, la release in contemporanea sul territorio statunitense di Barbie e Oppenheimer, notoriamente i due film più attesi dell’anno, avrebbe inevitabilmente sottratto il pubblico al film Disney. Inoltre, Simien ha espresso il suo rammarico per l’inefficace campagna promozionale messa in atto, che a suo avviso avrebbe dovuto in qualche modo sfruttare la lunga scia del Barbenheimer per ottenere maggiore visibilità, magari proponendosi come la scelta alternativa:

«Penso che la data di uscita sia stata davvero ardua – ho visto Barbie arrivare e sapevo che sarebbe successo. Sono rimasto deluso da alcuni aspetti del rilascio del film, ma non sono rimasto davvero sorpreso. Sono successe un sacco di cose con lo sciopero… si sono messe in mezzo un sacco di cose che non avevano nulla a che fare con il film, ed è stato frustrante vederle […] Se me l’avessi chiesto e ti fossi seduto con me… avrei visto arrivare alcune di queste cose. La metterò così.

C’è un sacco di gente nel settore che continuava a dire “Non saprei” e ‘”Probabilmente non sarà così grande come sembra.” Invece io pensavo “Questa cosa sarà enorme.” Quel che Oppenheimer ha fatto così bene, è che il marketing ha abbracciato il fatto che insieme a Barbie stavano per portare tra noi questo gigantesco colosso culturale. Non so se la nostra campagna promozionale abbia effettivamente riconosciuto il fatto che stavamo essenzialmente finendo nell’ombra di quello che era chiaramente un fenomeno al box-office.»

A fronte di un budget di circa 150 milioni di dollari, il film è infatti riuscito ad incassare globalmente solo 115 milioni, ricevendo inoltre recensioni decisamente tiepide. Oltre alle difficoltà portate nell’uscire in contemporanea con i due film dell’anno, c‘è inoltre da considerare come la performance al box-office de La Casa dei Fantasmi possa aver risentito anche della distribuzione estiva, laddove un’uscita in prossimità di Halloween – vista l’ambientazione del film – avrebbe potuto rivelarsi più indicata.

Ad ogni modo, l’enorme successo del Barbenheimer ha verosimilmente giocato un ruolo importante in questa vicenda. Sarà tuttavia interessante capire se la popolarità de La Casa dei Fantasmi potrà trovare nuova vita in streaming, sulla falsariga di quanto accaduto con Encanto, e trovare eventualmente il successo che non ha potuto ottenere sul grande schermo.

Nel caso ve lo foste perso, vi ricordiamo che potete recuperare La Casa dei Fantasmi sul catalogo di Disney+.

Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!

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Foto: MovieStillsDB

Fonte: The Wrap

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