Gotham, dopo un buon inizio fatto di ottime recensioni di pubblico e stampa, si appresta a tornare stasera in televisione (negli States) con il secondo episodio.
Benjamin McKenzie, protagonista dello show come il giovane detective Jim Gordon, è stato interrogato circa la sua partecipazione all’intero progetto. Tra tante curiosità, l’attore ha anche svelato perché non si è fatto crescere i baffi come il suo personaggio storicamente richiede.
Qui di seguito un estratto dell’intervista: «Mi sono avvicinato allo show perché Bruno Heller mi contattò, circa lo scorso febbraio, dicendomi “ho scritto una nuova sceneggiatura e mi piacerebbe mandartela. Ho scritto infatti la parte di Jim Gordon pensando a te, quindi dacci un occhio”. Tutto è cominciato così. Ero super eccitato di poter far frate di una tale mitologia che è in giro da 75 anni, ma è stato anche scoraggiante all’inizio. Abbiamo fatto una serie d’incontri dove ci siamo veramente detti come svolgere il lavoro, cosa poteva andare storto e cosa non dovevo fare per mettermi in imbarazzo. Come ad esempio i baffi: quando si scoprì che io avevo il ruolo, in tanti si chiesero se li avrei fatti crescere. Ma aveva ragione Heller: anche lui me lo disse, sarei sembrato ridicolo!
Quando mi venne offerto di prendere parte a Gotham, Geoff Johns mi mandò moltissimo materiale da leggere, tra cui Gotham Central e Batman: Il lungo Halloween, che mi hanno aiutato a capire come entrare in questo mondo. Il mio villain preferito? Vista la sua centralità nel pilot, sono davvero curioso di sapere cosa farà Robin Lord Taylor con il Pinguino. E mi è sempre piaciuto l’Enigmista. So che è una scelta impopolare, in molti lo odiano. Ma io lo trovo affascinante. Anche lo Spaventapasseri è figo.»
Fonte: collider
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