Ad un settimana dall’uscita di Doctor Strange in the Multiverse of Madness, il film Marvel sta dominando i botteghini e dividendo critica e pubblico, soprattutto per quanto riguarda il personaggio di Wanda Maximoff aka Scarlet Witch. Critiche cui ha voluto rispondere Michael Waldron, sceneggiatore del nuovo capitolo MCU.

Attenzione: contiene spoiler su Doctor Strange in the Multiverse of Madness

Il problema di molti fan con Scarlet Witch ricorda le polemiche post finale di Game of Thrones: proprio come è stato per Daenerys Targaryen, il pubblico sembra mal digerire il repentino passaggio dal bene al male dei suoi beniamini. Il percorso di Wanda però è molto più intricato di così ed è stato approfondito da Waldron in un’intervista con Gizmondo. «È una discesa accelerata nella follia per lei, ma è giustificata dal fatto che alla fine di WandaVision se ne va col Darkhold e la consapevolezza di essere la Scarlet Witch» ha detto.

Poi ha aggiunto: «Nell’ultima scena legge il Darkhold e sente la voce dei figli. Penso che in questo film il Darhold si è impossessato di lei e quello di cui si nutre non è tanto il suo dolore ma la sua rabbia. Rabbia residua derivante da tutti i traumi che ha affrontato nella sua vita. E penso che Wanda abbia delle ottime argomentazioni in questo film». Un dettaglio ribadito anche dallo stesso personaggio in un dialogo con Doctor Strange: «Tutti questi eroi sono ipocriti – ha detto Waldron – Stephen e gli altri rompono le regole e sono degli eroi. Lo fa lei ed è la cattiva. Non è giusto. Ed è questo che la spinge al punto di rottura».

Waldron, in un’altra intervista con Variety, ha anche aggiunto che inizialmente la trasformazione di Wanda / Scarlet Witch doveva essere molto diversa: «In una prima versione faceva patte della squadra e diventava cattiva solo alla fine. E mi è sempre sembrato che fosse solo una copertura. Non c’è mai stato un modo per servire adeguatamente la sua caduta in disgrazia come personaggio secondario nel film perché doveva esserci un antagonista separato. […] E, a dire il vero, dopo aver guardato, sperimentato e studiato WandaVision, sentivo che era al punto giusto».

Talmente giusto che, ha aggiunto, avrebbe dovuto essere ancora più spietata e uccidere molte più persone: «Non per forza in quella sequenza [degli Illuminati, ndr]. Ma la vedo come una sorta di T-1000 nel suo assalto a Kamar-Taj. Non si può fermare». Sul suo futuro, infine, non ha escluso un possibile ritorno: la Wanda di Terra-616 pare morta per distruggere il Darkhold in ogni multiverso, ma non è escluso che altre sue versioni possano vivere in pace e magari tornare in altri progetti Marvel – ed Elizabeth Olsen ha già bene in mente quale.

Cosa ne pensate? Vi convince la spiegazione sul cambiamento di Scarlet Witch? Fatecelo sapere nei commenti?

Foto: Marvel Studios