Il nuovo capitolo del celebre franchise Scream è ormai uscito da quasi 10 giorni e i fan più affezionati senz’altro avranno visto il film diverse volte nel tentativo di cogliere tutti i dettagli e le sfumature del nuovo capitolo dedicato all’assassino di Woodsboro. Mentre però tutti erano intenti a capire l’identità del killer, gli autori hanno seminato nel film altri piccoli particolari piuttosto divertenti (nonché ardui) da scovare. 

Stando a quanto dichiarato da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett nel corso di un’intervista per Bloody Disgusting, due attori dei precedenti capitoli sono “apparsi” nel nuovo lungometraggio per un cameo. Le virgolette sono d’obbligo però, dal momento che entrambe le star non sono presenti in carne e ossa. 

Partiamo con ordine però! I due autori di Scream hanno prima rivelato i nomi degli artisti coinvolti, Drew Barrymore e Matthew Lillard e successivamente hanno spiegato in che modo sono riusciti ad inserirli nel progetto. 

«Sì, è stato in giro per aiutarci quando gliel’abbiamo chiesto. È stato fantastico durante l’intero processo. Ha fatto un po’ di ADR vocale per noi – spiegano i due registi parlando dell’interprete del killer nel primo film – Da la voce al Ghostface con il lanciafiamme […] Ha anche fatto una battuta alla festa. Quando Amber si trova alla festa, c’è una coppia appena prima che si giri in cucina, e la battuta è “Bella casa Freeman”, che abbiamo pensato fosse divertente perché è casa sua».

Per quanto riguarda la sua collega invece, l’attrice doppia qualche battuta subito dopo la scena del tentato omicidio di Tara da parte dell’assassino: «Abbiamo pensato che fosse divertente perché anche nell’originale è la stessa scena mostrata dopo la sua morte». Inoltre la Barrymore ha prestato anche la voce per gli annunci che si sentono quando la macchina da presa inquadra il nuovo cast ai tavoli da pic-nic. 

I due non sono stati gli unici a tornare per l’occasione però; anche Hayden Panettiere, Adam Brody e Henry Winkler appaiono brevemente nell’ultimo capitolo – per brindare «A Wes» proprio durante la festa finale del film (un riferimento al regista Wes Craven). 

Foto: Eagle Pictures

Fonte: Bloody Disgusting

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