Martedì, nell’ambito dell’inaugurazione del nuovo anno accademico del Centro Sperimentale di Cinematografia-Scuola Nazionale del Cinema di Roma sono stati conferiti tre diplomi honoris causa ai registi Franco Zeffirelli e Carlo Lizzani e all’attore Arnoldo Foà. Francesco Alberoni, presidente della Scuola, ha colto l’occasione per ringraziare Francesco Rutelli, il ministro per i Beni e le Attività culturali presente in una delle sue ultime uscite ufficiali prima delle elezioni di aprile. «Ringrazio il ministero», ha sottolineato Alberoni, «per avermi consentito in questi anni di svolgere il mandato da presidente con assoluta libertà e per il sostegno soprattutto nel 2006 quando il Centro Sperimentale di Cinematografia ha rischiato di essere chiuso per mancanza di fondi». Ha aggiunto Francesco Rutelli: «Questi venti mesi di lavoro al Ministero sono stati importanti soprattutto per l’istituzione del tax credit che facilita le produzioni e per il drastico ripristino delle risorse tagliate dal Fus nei confronti del cinema, che è un’arte che non può vivere senza un comparto industriale. Non ho mai creduto alle affermazioni di chi sosteneva che il cinema italiano fosse assistito, ma occorre affermare che il finanziamento della cultura è una responsabilità pubblica e un dovere della collettività».
© RIPRODUZIONE RISERVATAScuola nazionale di cinema: inaugurato l’anno accademico
Il presidente Francesco Alberoni (foto) ha colto l'occasione per ringraziare il ministro Rutelli