Se appartenete al gruppo dei nostalgici della celebre Il Trono di Spade, e non siete riusciti ad affezionarvi nella stessa maniera ad House of the Dragon, state certi che il prossimo spin-off dell’universo fantasy vi sorprenderà.

Dopo il finale controverso di Game of Thrones nel 2019, la HBO ha cercato di capitalizzare il successo globale della serie, ma con risultati alterni. House of the Dragon, con la sua prima stagione del 2022, è stato accolto positivamente, ma la seconda stagione ha diviso profondamente i fan, riportando alla luce le vecchie critiche all’ultima stagione de Il Trono di Spade.

A Knight of the Seven Kingdoms, è destinato a catturare lo spirito dell’originale in un modo che lo distingue dalle altre produzioni del franchise, in particolare da House of the Dragon. Questo nuovo progetto basato sulle novelle di George R.R. Martin conosciute come Dunk and Egg, rappresenta una nuova opportunità per ristabilire l’equilibrio del franchise, offrendo una storia diversa ma con radici ben piantate nel mondo amato di Westeros. Nonostante la delusione di molti per il finale della serie originale, esiste ancora una base di fan appassionata che continua a seguire con interesse l’evoluzione delle opere di Martin. Questo nuovo progetto sembra voler rispondere a tali aspettative, con lo stesso autore che ha elogiato la serie, dicendo che “Dunk e Egg sembrano usciti direttamente dalle pagine del mio libro”, aumentando così l’entusiasmo per la sua fedeltà alle opere letterarie.

Una delle caratteristiche principali che distinguerà A Knight of the Seven Kingdoms da House of the Dragon sarà il ritorno ai luoghi storici delle riprese de Il Trono di Spade, in particolare Belfast, che ha giocato un ruolo fondamentale nella creazione dell’atmosfera della serie originale. Gli spettatori possono aspettarsi di rivedere ambientazioni iconiche come il Tollymore Forest Park e le Mourne Mountains, che hanno contribuito a definire visivamente l’immaginario del Nord e di Westeros. Questa connessione geografica e visiva con la serie madre potrebbe riportare quel senso di avventura e scoperta che i fan associavano ai viaggi di personaggi come Arya Stark o il duo Brienne e Jaime. Il ritorno alle riprese in Irlanda del Nord riporta inoltre il franchise alla sua tradizione, richiamando quel tono epico che ha reso Game of Thrones così popolare.

A livello narrativo, prenderà le distanze da House of the Dragon, concentrandosi meno sulle grandi manovre politiche e le lotte dinastiche dei Targaryen, e più sui personaggi. Le novelle di Dunk and Egg offrono un approccio più intimo e umano rispetto alla complessità epica di A Song of Ice & Fire. Dunk, un cavaliere errante, e Egg, il suo giovane scudiero che diventerà re, intraprendono viaggi attraverso Westeros che permettono di esplorare nuove regioni del continente mai viste nelle altre due serie. Questo elemento di avventura, esplorazione e scoperta ricorda le sequenze di viaggio di Game of Thrones, dove i personaggi avevano l’opportunità di interagire con paesaggi e culture diverse, conferendo alla narrazione un respiro più ampio e variegato.

Pur mantenendo alcuni elementi chiave dell’universo di Game of Thrones – come i tornei, i cavalieri e la politica Westerosi – lo spinoff porterà una prospettiva fresca e nuova su un mondo ormai familiare, offrendo al pubblico un’esperienza più intima ma ugualmente avvincente.

Cosa ne pensate? Attendete questa nuova serie? Fatecelo sapere nei commenti!

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Fonte: ScreenRant