La caccia alla serie erede di Lost è una questione che tiene banco ormai da 15 anni. Per alcuni, quello show non avrà mai nessun altro pari, altri come Stephen King invece hanno ritrovato le stesse atmosfere in serie molto recenti. Ma perché non guardare direttamente a chi Lost l’ha creata, per trovare un altro imperdibile e misterioso racconto in grado di catturare il pubblico?

Subito dopo la fine di Lost, nel 2010, Damon Lindelof è passato ad un’altra trasmessa sulla HBO e che in sole tre stagioni ha saputo regalare ai suoi fan una serie così misteriosa da non far rimpiangere quel capolavoro di inizio secolo. Parliamo di The Leftovers, supernatural drama creato da Lindelof e Tom Perrotta e basato sul romanzo omonimo di quest’ultimo. In Italia è andata in onda su Sky Atlantic dal 2014 al 2017 e gli estimatori non mancano neppure dalle nostre parti, infatti.

Ma di che cosa parla, The Leftovers? Inizia tutto il 14 ottobre 2011, quando il 2% della popolazione mondiale (pari a 140 milioni di persone), scompare nel nulla. Nessuno sa che cosa sia successo e molti si ostinano a vederlo come un evento mistico. La storia però parte tre anni dopo quel giorno, quando oltre cento abitanti svaniti della comunità di Mapleton ricompaiono all’improvviso.

Interpretata da Justin Theroux, Amy Brenneman, Liv Tyler e una giovanissima Margaret Qualley, le valutazioni di The Leftovers sono cresciute col passare delle stagioni: la prima è stata criticata da qualcuno per il suo tono molto cupo, mentre la seconda e la terza sono state decisamente acclamate e definite tra le migliori nella storia della televisione. Basti pensare che gli ultimi otto episodi usciti nel 2017 hanno raccolto una valutazione del 99% su Rotten Tomatoes e di 98/100 su Metacritic!

Per molti, quindi, The Leftovers può meritarsi l’etichetta di nuova Lost: il mistero c’è, persone sparite nel nulla e poi ricomparse pure, è scritta dallo stesso autore… cosa si può volere di più? Se non l’avete ancora vista, al momento l’unico modo per recuperarla è comprare i DVD o Blu-Ray, perché non è disponibile su nessuna piattaforma streaming.

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