Sexy Cannes: i dieci film che hanno dato scandalo sulla Croisette. La gallery
Da La vita di Adele al più recente Love, il sesso non è mai mancato nella programmazione del Festival francese
Andrea Facchin
Larry Clark non ci va mai per il sottile quando si tratta di provocare. In Kids traccia un ritratto dell\'adolescenza crudo, con protagonista un gruppo di ragazzi dei bassifondi di New York che passa la giornata tra piccoli furti, uso di droghe e sesso non protetto. Girato come se fosse un documentario in tempo reale, è stato in concorso alla 48ma edizione del festival
L\'amore omosessuale per Wong Kar-wai, il regista di Lussuria. Protagonisti Leslie Cheung e Tony Leung Chiu-Wai. Spesso citato come il film gay migliore mai presentato a Cannes.
Film scandalo di Gaspar Noe, con Vincent Cassel e Monica Bellucci. Presentato all\'interno delle proiezioni di mezzanotte del 2002, fece discutere per i contenuti molto forti, tra cui una lunghissima scena di stupro in cui la vittima era l\'attrice italiana.
È il film di Vincent Gallo in cui il regista e attore è protagonista insieme a Chloe Sevigny (sua compagna anche nella vita, al tempo) di una scena di sesso orale non simulata di ben dieci minuti.
di Carlos Reygadas. Dopo Japòn, film in cui un uomo di mezza età instaura una passionale relazione con una donna anziana, il regista messicano torna in concorso al Festival con un\'opera che non lesina scene di sesso esplicito, realizzate con il preciso intento di scandalizzare.
Presentato fuori concorso e diretto da John Cameron Mitchell, descrive un panorama di perversione in cui un uomo, legato e bendato, pratica sesso orale... da solo. Tutto culmina in una mega orgia, durante la quale qualcuno afferma: «Non è bellissimo? Come negli anni \'60, ma senza la speranza».
Presentato nella sezione Un Certain Regard, dove ha vinto il premio alla regia e la Queer Palm. Al centro, la relazione tra due uomini nata sulle rive di un lago al sud della Francia, conosciuto per gli incontri omosessuali tra i boschi adiacenti.
François Ozon esalta la bellezza di Marine Vacht rendendola protagonista di un film con al centro la doppia vita di una giovane adolescente, che si prostituisce non per bisogno, ma per curiosità esistenziale. Giusto per dire \"ho provato tutto nella vita\".
Tra i film più provocatori dell\'edizione 2013 del festival. Abdellatif Kechiche mette due sensuali e vulcaniche Adele Exarchopoulos e Lea Seydoux al centro di una relazione omosessuale passionale e dolorosa, spingendo le due attrici al massimo. Tanto che alla fine non gliene hanno mandate a dire, rivelando la costante pressione a cui le sottoponeva il regista sul set, ossessionato dal rendere le scene il più realistiche possibili.
È il caso più recente, relativo all\'edizione di quest\'anno. La firma è sempre di Noe, già autore di Irreversible, che stavolta scandalizza con il suo porno 3D, raccontando in modo estremo le sofferenze dell\'amore. Ma alla fine, si è beccato gli applausi.
Sesso. Un elemento che al Festival di Cannes hanno fatto spesso capolino. Merito di alcuni film presentati in concorso o fuori selezione, opere (volutamente) provocatorie che hanno destato scandalo sulla Croisette. Quest’anno la scena è tutta per Love, il porno 3D del regista argentino Gaspar Noe inserito all’interno delle proiezioni di mezzanotte, ma in quanto a titoli controversi anche le edizioni precedenti della kermesse francese non sono da meno.
Attraverso la photogallery qui sotto, dunque, ripercorriamo i film più shockanti della storia (più o meno) recente del Festival (partiamo dal 1995), opere che ben sottolineano il lato più provocatorio del cinema: