Shang-Chi e La Leggenda dei Dieci Anelli si è rivelato un ottimo successo al box office ma, come spesso accade coi Marvel Studios, alcuni aspetti originariamente pensati per il grande schermo sono stati sacrificati in sede di gestazione e finalizzazione del progetto.

Ed è accaduto, per l’appunto, anche nel caso del film standalone sul supereroe asiatico, come evidenziato nelle ultime ore dal regista Destin Daniel Cretton, dietro la macchina da presa del film con Simu Liu e autore di una rivelazione sull’ultimo cinecomic Marvel e sul suo protagonista.

In origine, infatti, stando alle sue parole, nella sceneggiatura avrebbe dovuto essere inserito anche il fratello del nuovo eroe Marvel, che avrebbe dovuto avere un arco narrativo decisamente articolato e sfaccettato. 

«A un certo punto c’è stato un momento in cui Shang-Chi aveva un fratello lasciato indietro insieme al padre, invece di una sorella – ha riferito il cineasta – Era una delle idee iniziali. E per quel personaggio ci saremmo ispirati ai fumetti. Penso che, a un certo punto, si sarebbe trasformato in un mostro».

Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli, nel frattempo sarà disponibile in streaming su Disney+ senza costi aggiuntivi per gli abbonati a partire dal prossimo 12 novembre. 

Il film non seguirà, dunque, l’iter distributivo scelto ad esempio per Black Widow, che era approdato sulla piattaforma streaming della Casa di Topolino a ridosso dell’uscita in sala ma con Accesso VIP e un costo d’acquisto per la visione esterno all’abbonamento per Disney+.

Shang-Chi, al momento del suo debutto in streaming, sarà invece visibile per tutti gli abbonati, fedelmente a un modello di release pre-pandemia. 

Il cinecomic diretto da Destin Daniel Cretton ha portato nelle sale il primo supereroe asiatico del MCU. Ad interpretarlo è l’attore Simu Liu, già esperto di arti marziali e con un passato da stuntman: il volto perfetto per dar vita all’abile lottatore soprannominato nei fumetti Maestro del Kung-Fu.

Nel film il protagonista si scontra con Wenwu, nientemeno che il vero e unico Mandarino, personaggio introdotto in Iron Man 3 ma mai mostrato nella sua vera identità. Il film del 2013, infatti, ci aveva semplicemente presentato una versione fittizia del villain con il volto di Trevor Slattery, un “attore” ubriacone interpretato da Ben Kingsley. A distanza di otto anni, dunque, conosciamo il potentissimo Wenwu.

Oltre al protagonista Simu Liu, ricordiamo che Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli vanta un cast che comprende anche Awkwafina nei panni di Katy, Tony Leung come Wenwu, Fala Chen nel ruolo di Jiang Li, Ronny Chieng che sarà Jon Jon, Florian Munteanu nelle vesti di Razor Fist e Michelle Yeoh nei panni di Jiang Nan.   

Di seguito la breve sinossi ufficiale diffusa dai Marvel Studios:

Shang-Chi deve affrontare il passato che pensava di essersi lasciato alle spalle quando finisce nella rete della misteriosa organizzazione dei Dieci Anelli.

E voi, avreste gradito l’inserimento di un personaggio in stile “fratello mostruoso” in Shang-Chi e La Leggenda dei Dieci Anelli? Ditecelo nei commenti! 

Foto: Marvel Studios

Fonte: ComicBook

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