Sharon Stone ha visto che noi umani non possiamo neanche immaginare. L’attrice e icona di bellezza, protagonista di Basic Instinct e molti altri film diventati cult, ha raccontato durante una recente intervista un episodio di molestia sessuale accaduto negli anni ’80 e che l’ha spinta a reagire in un modo del tutto inaspettato.

Già nel 2018 la star aveva fatto intendere che nel corso della sua carriera è stata oggetto di diverse molestie da parte dei piani alti di Hollywood: «Sono in questo settore da 40 anni. Puoi immaginare come erano le cose 40 anni fa, per una con il mio aspetto? Ho visto di tutto» aveva detto. Tra questo “di tutto” c’è anche l’aneddoto raccontato al podcast Let’s Talk Off Camera di Kellu Ripa.

Qui, per la prima volta, Sharon Stone ha dichiarato che a molestarla è stato anche l’allora boss di una major come Sony, che avrebbe mostrato parti di sé che non è decisamente il caso di mostrare durante un colloquio. Tutto è accaduto negli anni ’80, molti anni prima del celebre accavallamento di gambe che le ha portato non solo fama ma anche diversi problemi, come la perdita della custodia del figlio.

L’attrice si è presentata nell’ufficio dell’uomo, di cui non viene fatto il nome, e si è accomodata sul divano. Il dirigente ha iniziato prima a dirle quanto fosse bella, che tutti parlavano di lei, della sua intelligenza e dei suoi capelli. Complimenti generici seguiti da una molestia indesiderata. Ha raccontato:

Poi è venuto di fronte a me e ha detto: ‘Ma prima di tutto…’ e ha tirato fuori il pene di fronte alla mia faccia. Ero molto giovane e quando sono nervosa, inizio a ridere. Ho iniziato a ridere e piangere allo stesso tempo e non potevo smettere perché ero diventata isterica. Non sapeva neppure lui cosa fare, quindi lo ha messo via ed è andato in un’altra stanza. Io sono rimasta seduta lì e alla fine una segretaria è arrivata e mi ha accompagnato all’uscita. Non è l’unica esperienza assurda che mi è capitata in carriera.

Una reazione inaspettata da parte di Sharon Stone, che tuttavia sembra aver avuto l’effetto di scoraggiare l’uomo dal portare avanti quella molestia sessuale nei suoi confronti. L’attrice, che negli scorsi mesi ha dichiarato che tutti i grandi attori del cinema sarebbero misogini, ha aggiunto che sarebbe disposta ad accettare le scuse dei pezzi grossi di Hollywood che l’hanno maltrattata per anni e manda un messaggio a coloro che non sono disposti a farlo:

Non sedetevi mai più vicino a me, se lo fate mi alzerò in pubblico e dirò che vi avevo detto di non farlo, quindi credetemi. Sono stata a proiezioni dove l’unico posto libero era quello di fianco al mio, con uomini costretti a sedersi sui gradini del corridoio perché lo sapevano, non devono sedersi di fianco a me se è gente che ha fatto certe cose, a meno che non chiedano scusa.

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Foto: Axelle/Bauer-Griffin/FilmMagic

Fonte: Let’s Talk Off Camera