Shogun, confusi dal finale? Cosa significano QUELLE scene dell'anjin John Blackthorne
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Shogun, confusi dal finale? Cosa significano QUELLE scene dell’anjin John Blackthorne

La serie si è conclusa in modo inaspettato per molti fan e, al contrario di quanto si potrebbe pensare, non avrà una seconda stagione

Shogun, confusi dal finale? Cosa significano QUELLE scene dell’anjin John Blackthorne

La serie si è conclusa in modo inaspettato per molti fan e, al contrario di quanto si potrebbe pensare, non avrà una seconda stagione

shogun finale

Una delle serie più apprezzate di questa prima parte di 2024 è giunta al termine: la parola fine è stata scritta sulle storie di Shogun, serie FX basata sull’omonimo romanzo del 1975, scritto da James Clavell e a sua volta ispirato a eventi realmente accaduti. L’ultimo episodio ha però lasciato perplessi alcuni spettatori.

ATTENZIONE: contiene spoiler sul finale di Shogun

Cosa significano quelle scene che aprono l’episodio e che hanno per protagonista un anziano John Blackthorne (Cosmo Jarvis)? Perché Toranaga sorride sul finale? E qual è stato alla fine il suo vero piano? Sono alcune domande che il pubblico si è fatto dopo aver visto la puntata finale della serie curata da Rachel Kondo e Justin Marks, alcune delle quali hanno una risposta precisa e altre invece no.

Per cominciare: alla fine sì, era tutto un piano di Yoshii Toranaga, il busho e signore del Kanto interpretato da Hiroyuki Sanada e destinato a diventare Shogun del Giappone. Ispirato al personaggio di Tokugawa Ieyasu, le sue intenzioni si sono fatte nebulose negli ultimi episodi ma sono state finalmente svelate: il piano Cielo Cremisi non prevedeva infatti un attacco diretto a Osaka e al Consiglio dei cinque reggenti, ma era molto più sottile. Grazie al sacrificio di Mariko (Anna Sawai), Toranaga è riuscito a incrinare l’unità dei reggenti ma soprattutto a portare dalla sua parte Ochiba No Kata, consorte del defunto Taiko e madre dell’erede Yaechiyo.

Cresciuta insieme a Mariko, è rimasta profondamente scossa dalla morte della nobile di fede cattolica ispirata alla realmente esistita Hosokawa Tamako. Per questo motivo, Toranaga è sicuro che quando il suo esercito incontrerà quello di Ishido nella battaglia di Sekigahara, quest’ultimo si ritroverà senza il supporto dell’erede e quindi delegittimato nella sua guerra. A quel punto, Toranaga avrà vita facile a conquistare il potere, diventare Shogun e spostare il centro del potere a Edo, come ha sempre voluto fare per garantire un’epoca di pace al suo Paese.

Un piano che lui stesso confessa al vassallo traditore Yabushige prima di aiutarlo a morire durante il suo seppuku. Viene così svelato che Toranaga, pur mantenendosi a distanza, ha architettato tutto: la morte di Mariko era il vero fulcro del piano Cielo Cremisi e lui, senza sporcarsi le mani, si è garantito una vittoria che viene pronosticata con anticipo. Inoltre, è stato lui ad affondare la nave dell’anjin John Blackthorne, sempre come parte del suo piano.

La presenza dell’inglese ha garantito che i suoi nemici venissero distratti, mentre ora ha bisogno che resti in Giappone per costruire una nuova flotta. John pensava di stare usando lui per i suoi scopi, invece è sempre stato il contrario. Ma cosa significano allora quelle scene in cui lo vediamo invecchiato, cieco, in punto di morte nella sua cara Inghilterra, alla presenza di alcuni nipoti e stringendo tra le mani il crocifisso di Mariko?

Non può trattarsi di un flash-forward, perché nello stesso episodio vediamo lo stesso personaggio omaggiare la morte di Mariko lasciando cadere in mano quello stesso crocifisso. Il senso di quelle scene va quindi cercato nel titolo dell’episodio “Un sogno dentro un sogno“: John Blackthorne immagina solo di lasciare il Giappone e vivere una vita che, tuttavia, sarebbe sempre rimasta legata a quegli anni, a Toranaga e Mariko. Nel letto di morte, sembra solo ripensare a quegli avvenimenti ed è per questo che probabilmente accetta “di buon grado” il nuovo compito assegnato dal futuro Shogun. Neppure nel suo sogno riesce a dimenticare il Giappone, quindi inizia ad accettare l’idea di non lasciarlo mai più.

Un finale decisamente diverso da quello ipotizzato nell’episodio nove, perché quel gesto sulla sabbia ci aveva fatto pensare ad una definitiva rottura tra l’anjin e il Giappone. Non avevamo messo in conto però i machiavellici piani di Toranaga, che sembra controllare il vento a suo piacimento (o è solo capace di studiarlo, come specifica lui). In ogni caso, sembra che dovremo farci bastare queste letture del finale: non sembra essere infatti prevista una seconda stagione di Shogun

Cosa ne pensate? Vi è piaciuta la serie uscita in queste settimane? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.

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Foto: Disney+

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