Friends è una delle sitcom più amate di sempre, un vero fenomeno culturale che ha raccontato l’amicizia e le sfide dell’età adulta nella New York degli anni ’90 e dei primi 2000. Gli episodi sono un susseguirsi di gag e battute indimenticabili, che hanno reso celebri i personaggi e gli attori stessi, consolidando scene iconiche e frasi ripetute ancora oggi, come il leggendario “We were on a break!”. Ma in un episodio in particolare, “Allergia al kiwi”, le risate lasciano spazio a una riflessione inquietante, svelando un lato sorprendentemente oscuro nella gestione della comicità.
In questo episodio, Ross, da sempre il più razionale del gruppo, fa una scelta decisamente discutibile: affida il suo neonato, Ben, all’irresponsabile duo formato da Joey e Chandler. Per i due, noti per la loro immaturità e le loro frequenti figuracce, l’idea di fare da baby-sitter appare subito improbabile, ma il tono leggero dell’episodio fa apparire la situazione come uno dei tanti spunti comici. All’inizio, Joey e Chandler sembrano gestire abbastanza bene la cosa, finché, in un momento di distrazione, dimenticano di avere Ben con loro e finiscono per lasciarlo incustodito su un autobus in corsa. Quello che segue è un momento che potrebbe rientrare nei peggiori incubi di un genitore: i due amici guardano l’autobus allontanarsi impotenti, consapevoli di aver perso il figlio del loro amico nel traffico di Manhattan.
La situazione sembra disperata, ma con una buona dose di fortuna, Joey e Chandler riescono a rintracciare Ben. Lo trovano in un ufficio simile a un “oggetti smarriti” per bambini, dove però si trovano di fronte a un nuovo problema: non sanno quale dei neonati presenti sia il piccolo Ben. Di fronte all’impossibilità di riconoscerlo, prendono una decisione surreale e azzardata: scelgono un bambino a caso, sperando che sia quello giusto. Nonostante la leggerezza della scena, è difficile non provare una certa ansia vedendo i due presentare a Ross il neonato, con la consapevolezza che potrebbe non essere Ben.
L’episodio è indubbiamente divertente ma, se analizzato più a fondo, rivela un lato piuttosto oscuro: Joey e Chandler, nel loro ruolo di babysitter improbabili, finiscono per commettere un errore che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori. In una situazione reale, un episodio simile avrebbe potuto scatenare l’intervento dei servizi sociali, con pesanti ripercussioni per i due amici. Eppure, Friends, in quanto sitcom, riesce a trasformare questo incidente potenzialmente drammatico in un compendio di sequenze comiche, mascherando la gravità della situazione dietro risate e dark humor.
Forse è proprio questa capacità di giocare con i limiti dell’assurdo, mantenendo intatta la sua leggerezza, che ha reso Friends così amato dal pubblico. L’episodio rappresenta una delle tante situazioni in cui i personaggi, pur combinando pasticci e attraversando situazioni implausibili, riescono sempre a cavarsela, mostrando come anche i momenti più improbabili possano diventare fonte di risate.
Leggi anche: Friends: questi due personaggi diversissimi sono in realtà interpretati dalla stessa persona
Fonte: MovieWeb
© RIPRODUZIONE RISERVATA