«Sii umile e lavora tanto», Scott Eastwood racconta gli insegnamenti di papà Clint. Il video
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«Sii umile e lavora tanto», Scott Eastwood racconta gli insegnamenti di papà Clint. Il video

Essere figlio d'arte non vuol dire avere la strada spianata: la giovane star racconta il suo rapporto con una delle leggende del cinema

«Sii umile e lavora tanto», Scott Eastwood racconta gli insegnamenti di papà Clint. Il video

Essere figlio d'arte non vuol dire avere la strada spianata: la giovane star racconta il suo rapporto con una delle leggende del cinema

Il successo al botteghino americano di The Longest Ride, adattamento di un romanzo di Nicholas Sparks ha acceso i riflettori su Scott Eastwood, il figlio del leggendario Clint. 29 anni e già sex symbol adorato dalle donne di tutto il mondo, pronto tra l’altro a figurare in Suicide Squad, Scott non si è mai montato la testa: i suoi veri amici non bazzicano nel mondo dello spettacolo e ha un grande rispetto del suo cognome da cui, contrariamente a quanto ci si possa aspettare, è stato talvolta intimorito.

Agli esordi della sua carriera, racconta, quando faceva provini insieme a Channing Tatum e altri coetanei, adesso divenuti celebri, usava il nome della madre e quando ha avuto le prime esperienze sul set insieme al papà non gli è stato riservato alcun trattamento di favore, anzi! Un po’ rude e di poche parole, Clint gli ha però dato misurati ma fondamentali insegnamenti: rimanere sempre umile e lavorare tanto. Con uno sguardo così tagliente e penetrante, guai a farlo arrabbiare! E Scott ne sa qualcosa, visto che, in un paio di occasioni, è stato fulminato all’istante da quegli occhi d’acciaio. Lo ha raccontato al The Meredith Vieira Show con un aneddoto molto divertente!

Di seguito, tre estratti della sua intervista:

Fonte: JJ

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