Inutile negarlo, Sin City: Una donna per cui uccidere è uno dei film più attesi del 2014. Il primo capitolo (2005) rappresentò l’espressione massima della contaminazione tra cinema e fumetto, che trasportava i codici grafici e stilistici dell’opera di Frank Miller su pellicola. Non si trattava di un semplice adattamento, né di una mera traduzione, ma di un nuovo linguaggio che con quell’uso estremizzato del bianco e nero portava i contrasti luminosi – una delle caratteristiche principali del noir (e delle pagine milleriane) – a un livello mai visto prima.
Dal primo trailer diffuso online, è evidente come quest’aspetto cromatico sia ancora una componente fondamentale del sequel di Robert Rodriguez (e non potrebbe essere altrimenti), diretto a quattro mani con lo stesso Miller e tratto dal secondo volume della saga, dove Dwight McCarthy (Josh Brolin) fa i conti con la seducente Ava Lord (Eva Green), incarnazione della femme fatale.
La pagina Facebook ufficiale del film, che uscirà il 2 ottobre prossimo, ha pubblicato gli storyboard di Frank Miller usati per la realizzazione della pellicola: a noi sembrano tavole della graphic novel, ma d’altra parte punto di riferimento migliore non potevano trovarlo.
Li trovate nella photogallery qui sotto:
Fonte: Facebook
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