Per tutti sarà sempre la Gloria di Modern Family, ma ora Sofia Vergara è pronta a tornare protagonista sulla piattaforma Netflix con Griselda, serie nella quale interpreta una delle più pericolose narcotrafficanti della storia: la Madrina della droga. Un ruolo perfetto per lei, perché di origini colombiane come il personaggio, ma anche il pretesto per una riflessione a tutto tondo sui personaggi che l’attrice possa o meno interpretare.
Durante un’intervista con il Los Angeles Times, la 51enne attrice ha infatti candidamente ammesso che non c’è molto che possa fare nelle sue “condizioni”: «Cerco sempre determinati personaggi perché non sono molti quelli che posso interpretare con questo stupido accento» ha detto, facendo riferimento appunto alla sua peculiare parlata resa famosa dalla serie Modern Family e che no, non è affatto simulata o esagerata.
Sofia Vergara ha aggiunto: «Non posso mica interpretare una scienziata o fare Schindler’s List. I miei lavori di recitazione sono limitati». Proprio per questo motivo, ha aggiunto, ha voluto fortemente dare tutto per il ruolo di Griselda Blanco, uno dei pochi personaggi drammatici che “le è consentito” fare. «Non sapevo cosa volesse dire avere un processo – ha raccontato -. È stato difficile perché non ho avuto un vero training da attrice. Ero sposata con Joe Manganiello, che è un ca**o di attore preparato in modo classico. Gli chiedevo cose e guardavo come si preparava. E ogni volta pensavo: ‘Cosa fanno i veri attori? Posso farlo anche io?’».
Griselda è in streaming su Netflix a partire da oggi, 25 gennaio 2024.
Foto: Mireya Acierto/WireImage
Fonte: LA Times
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