Per gli spettatori che seguono la versione italiana sarà più difficile da notare, ma tutti i veri appassionati di Grey’s Anatomy sanno che nei titoli in lingua originale degli episodi si nasconde un easter egg.
Sì, perché fin dalla prima stagione il celebre medical drama ha mantenuto la tradizione di utilizzare per i titoli delle puntate quelli di famose canzoni dei generi più disparati. Il primo episodio, ad esempio, è chiamato A Hard Day’s Night, come il brano dei Beatles, mentre il secondo cita The First Cut Is The Deepest di Cat Stevens. E così via fino agli ultimi trasmessi, quelli della ventunesima stagione, che si è conclusa con Drop It Like It’s Hot, la famosa canzone rap di Snoop Dogg.
Soltanto i fan più accaniti, però, avranno notato che c’è un solo episodio che sfugge a questa regola. Si tratta del nono della quattordicesima stagione, che presenta invece un numero di telefono: 1-800-799-7233.
Il motivo di questa eccezione è in realtà di forte impatto ed è collegato alla tematica di questo episodio di Grey’s Anatomy, ossia la violenza domestica. All’ospedale è infatti arrivato l’affascinante chirurgo Paul Stadler (Matthew Morrison), che è anche l’ex marito di Jo (Camilla Luddington), che la sottoponeva ad abusi domestici. Meredith rimane accanto alla donna durante il processo di divorzio, e lei ha anche modo di mettere in guardia la sua nuova compagna, Jenny, che sembra essere a sua volta una vittima di Paul.
L’episodio, inizialmente, doveva essere intitolato Four Seasons in One Day (una scelta mantenuta dall’edizione italiana, che infatti ha usato la traduzione Quattro stagioni in un giorno), ma l’attore Giacomo Gianniotti, interprete del dottor Andrew DeLuca, ha proposto in seguito di modificarlo con il numero della National Domestic Violence Hotline, che le donne americane possono digitare per collegarsi con un centro antiviolenza.
Attraverso le sue storie, Grey’s Anatomy ha sempre cercato di fare informazione su condizioni e malattie poco note, o attorno alle quali ruotano dei pregiudizi. In questo caso, però, ha scelto di rivolgersi alle spettatrici con un messaggio diretto e inequivocabile. Oltre al titolo, infatti, al termine dell’episodio era presente un appunto di Camilla Luddington che invitava a rivolgersi a centri specifici, sia in caso di abusi fisici, come quelli subiti da Jo, che in caso di violenza psicologica.
Fonte: Screen Rant
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