L’insegna al neon dell’hotel più leggendario di Los Angeles. Un vestitino color crema. Un viaggio in Italia. Una schitarrata punk, ma rigorosamente unplugged. Ed è subito Coppola. Sofia, si capisce. Dopo quattro anni di silenzio (l’abbiamo lasciata alle crinoline e alle All-Star rosa confetto di Marie Antoinette), la più chic delle filmmaker Usa torna ai temi che le stanno più a cuore: ragazze appena sbocciate, rapporto pericolante padre-figlia (quel suo Edipo analizzato in seduta collettiva che non finisce più), le vite sospese da qualche parte, nel mondo. Johnny Marco (il ruvido e ritrovato Stephen Dorff), attore tra fallimenti e alcol, e la sua figlia undicenne (Elle Fanning, decisamente più promettente della sorella Dakota) si ritrovano tra un albergo (lo Chateau Marmont) e una Notte dei Telegatti (proprio quella: con i “veri” Ventura, Marini, Frassica). E Sofia ritrova quella mano che accarezza i personaggi, tratteggia le vite, sussurra piccole cose. Come quelle che diceva Bill Murray nell’orecchio a Scarlett Johansson, per le strade di Tokyo, solo qualche anno fa.
Regia: Sofia Coppola
Interpreti: Stephen Dorff, Elle Fanning, Michelle Monaghan, Benicio Del Toro
Trama: Un attore ritrova la figlia adolescente, in un viaggio tra stanze d’albergo e piccole confidenze.
Online: focusfeatures.com/film/somewhere
La scheda è pubblicata su Best Movie di settembre a pag. 102
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