«Sono stanco, non ho più voglia»: Xavier Dolan pensa al ritiro, shock per i fan dell'amato regista
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«Sono stanco, non ho più voglia»: Xavier Dolan pensa al ritiro, shock per i fan dell’amato regista

Il cineasta canadese spezza il cuore degli ammiratori e spiega le sue ragioni

«Sono stanco, non ho più voglia»: Xavier Dolan pensa al ritiro, shock per i fan dell’amato regista

Il cineasta canadese spezza il cuore degli ammiratori e spiega le sue ragioni

Xavier Dolan

Il regista canadese Xavier Dolan, celebrato negli ultimi anni per i suoi tanti film importanti, da J’ai tué ma mère a Laurence Anyways, ha detto di essere stanco del mestiere di regista e di essere intenzionato a investire di più sulla recitazione, che lui stesso definisce «più gratificante e liberatoria» (tra gli ultimi film che ha interpretato troviamo It – Capitolo due e Illusioni perdute di Xavier Giannoli).

Il cineasta è reduce dalla serie tv La nuit où Laurier Gaudreault s’est réveillé, il cui titolo anglofono è The Night Logan Woke Up – in arrivo sulla piattaforma francofona Club illico il 24 novembre – e ai microfoni di una testata locale della sua città natale dove risiede anche, Le journal de Montréal, ha dichiarato: «Non ho più voglia di fare questo lavoro. Sono stancoSiamo nel 2022 e il mondo è cambiato drasticamente. Io, in questo mondo, non sento più necessariamente il bisogno di raccontare storie e di relazionarmi. Voglio prendermi del tempo per stare con i miei amici e la mia famiglia. Voglio girare spot pubblicitari e costruirmi una casa in campagna un giorno, quando avrò abbastanza soldi risparmiati. Non lo dico affatto in modo triste. Voglio solo vivere qualcos’altro, altre esperienze».


«Non è irrilevante che questa serie sia una riflessione sulla vita, la morte, il lutto, la redenzione, la famiglia
– aggiunge, a proposito della sua ultima fatica, che segna anche il suo esordio nel mondo della serialità televisiva – È un lavoro abbastanza totale ed esistenziale. E forse questo è il mio modo di salutarvi per un po’…»

Nel 2014 Dolan si è aggiudicato il Premio della giuria alla 67ª edizione del Festival di Cannes per il film Mommy, mentre nel 2016 ha vinto il Grand Prix alla 69ª edizione del Festival di Cannes con È solo la fine del mondo. Dopo La mia vita con John F. Donovan, il suo debutto in lingua inglese dalla ricezione a dir poco problematica e dalla lavorazione altrettanto accidentata, nel maggio 2019 ha presentato al Festival di Cannes il suo ottavo e al momento ultimo film da regista, in lingua francese, Matthias & Maxime, nel quale ritorna a recitare nel ruolo di protagonista e alle atmosfere dei suoi esordi. 

Dolan in The Night Logan Woke Up ha adattato l’omonima piéce teatrale del drammaturgo Michel Marc Bouchard, autore che Xavier aveva già trasposto per il grande schermo in Tom à la ferme, unico suo film passato in concorso a Venezia. «Sognavo da tempo di dirigere una serie ma anche di fare un thriller – ha confidato il regista sempre a Le Journal de Montréal – I thriller psicologici, di suspense, sono probabilmente la cosa che preferisco guardare. Sono codici che ammiro».

Divisa in cinque episodi di un’ora, La nuit où Laurier Gaudreault s’est réveillé ha per protagonista una tanatologa di fama mondiale (Julie Le Breton) che torna in famiglia per imbalsamare sua madre, riunendosi con i suoi fratelli che non vedeva da anni. Immancabilmente torneranno a galla anche dei vecchi segreti.

Foto: Getty (Pascal Le Segretain/Getty Images)

Fonte: Le Journal de Montréal 

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