Lo ricordiamo tutti nei panni del saggio stregone Gandalf nella saga de Il Signore degli Anelli, ma Sir Ian McKellen ha rivelato di essere stato sul punto di interpretare un altro grande mago del fantasy: Albus Silente.
Il preside della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts ha avuto il volto di Richard Harris nei primi due film della saga di Harry Potter; tuttavia l’attore è venuto a mancare nell’ottobre 2002, aprendo così la “caccia” a un degno successore. Per il ruolo sono stati considerati moltissimi grandi attori, tra cui Peter O’Toole, Sean Connery, Patrick McGoohan, Christopher Lee e Harry Robinson.
E anche, a quanto pare, Ian McKellen. L’attore inglese ha infatti rivelato ai microfoni della BBC di aver ricevuto una telefonata da parte della produzione di Harry Potter per un ruolo misterioso, che tuttavia non poteva che essere proprio quello di Albus Silente.
Cosa è andato storto dunque? Come mai McKellen ha rifiutato questa iconica parte? Pare che il motivo sia da ricollegare a dei dissapori proprio con Harris, che avrebbe fatto dei commenti non graditi su McKellen e su altri colleghi, tra cui Derek Jacobi e Kenneth Branagh, definendo il loro stile di recitazione “tecnicamente ineccepibile, ma senza alcuna emozione”. Un commento che l’interprete di Gandalf ha liquidato come “insensato”.
Che sia per una mancata simpatia o al contrario per un profondo rispetto per l’opinione del collega scomparso, McKellen ha infine deciso di declinare l’offerta: «Non potevo accettare un ruolo che era stato di un attore che evidentemente non mi avrebbe approvato».
Infine, come sappiamo, la parte di Silente nei restanti film di Harry Potter è andata a Michael Gambon, che ha interpretato il preside di Hogwarts dal terzo all’ottavo capitolo della saga cinematografica. Nella serie spin-off di Animali fantastici, invece, ha il volto di Jude Law.
Fonte: Collider
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