Sesso in tv e scoppia la polemica. Stavolta Il Trono di Spade non c’entra, anche perché la quarta stagione è ormai finita da un pezzo. Al banco degli imputati c’è Sons of Anarchy, serie di Kurt Sutter che va in onda sul canale FX, un network generalista e non a pagamento come HBO che trasmette lo show di George Martin. Il decimo episodio della settima stagione si è aperto con una montaggio alquanto esplicito che mostrava alcuni dei personaggi più importanti impegnati in varie scene di sesso. L’idea era quella di mostrare la sessualità da diversi punti di vista, e tra i protagonisti c’era anche Charlie Hunnam (foto sotto). La “performance” dell’attore e dei suoi colleghi, però, ha mandato su tutte le furie Tim Winter, il presidente del Parents Television Council, che ha tuonato in un comunicato stampa: «È ufficiale: ora per guardare canali come ESPN, Dinsey o History Channel, ogni famiglia in America deve pagare per la pornografia di FX. L’episodio di settimana scorsa di Sons of Anarchy si è aperto con la scena di sesso più esplicita mai apparsa in tv. Scene come queste di solito erano limitate ai canali premium come HBO o Showtim, e ora un simile contenuto finisce in prima serata. Le famiglie non dovrebbero essere costrette a guardare pornografia».
Non è la prima volta che Sons of Anarchy finisce sotto le polemiche. Ci era già caduto in passato dopo aver mostrato, in un episodio, un ragazzino uccidere alcuni suoi compagni di classe con una semi-automatica. Il punto è che siamo alle solite, quando in America è sempre tutto il contrario di tutto. Per la verità, FX avvisa sempre il suo pubblico dei contenuti di Sons of Anarchy con un messaggio che ripete anche dopo ogni interruzione pubblicitaria, e immagini simili non sono certo una novità. Ma per qualcuno, forse, è stato passato il limite, la cui asticella non si sa mai quanto dovrebbe stare alzata.
Sotto, una delle scene incriminate con Charlie Hunnam:
Fonte: eonline
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