Space Jam, in origine il sequel non c'entrava nulla col basket. Ecco chi era il grande campione protagonista
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Space Jam, in origine il sequel non c’entrava nulla col basket. Ecco chi era il grande campione protagonista

Prima di New Legends con LeBron James, Warner Bros aveva in mente di allargare il franchise a un ambito sportivo del tutto diverso. E sarebbe stato epico!

Space Jam, in origine il sequel non c’entrava nulla col basket. Ecco chi era il grande campione protagonista

Prima di New Legends con LeBron James, Warner Bros aveva in mente di allargare il franchise a un ambito sportivo del tutto diverso. E sarebbe stato epico!

Space Jam

Arrivato al cinema ormai quasi trent’anni fa, Space Jam è sicuramente uno dei film ritenuti cult dalla generazione degli anni Novanta, che lo associa indissolubilmente a un sentimento di nostalgia.

L’opera, realizzata con un mix di live action e animazione, ha per protagonista il più grande cestista di sempre, Michael Jordan, ed è strutturata come un resoconto romanzato degli eventi che portarono al suo ritiro (e al successivo ritorno) dall’NBA nel 1993. Nel film, il merito va ai mitici personaggi dei Looney Tunes, che chiedono aiuto al campione per aiutarli a vincere un’improbabile partita contro gli alieni.

Insomma, non c’è Space Jam senza Michael Jordan e senza basket, tant’è che – nonostante il risultato poco incoraggiante al box office – Warner Bros ha cercato in seguito di riprodurre la magia con il sequel New Legends, in cui a raccogliere il testimone c’era un’altra grande star dell’NBA, LeBron James. Ma lo sapevate che in origine i piani per il sequel erano ben diversi?

Nel 2003, infatti, lo studio aveva in mente di percorrere una strada completamente diversa per continuare il franchise. E avrebbe abbandonato la pallacanestro per sostituirla con… lo skateboard! A incontrare i Looney Tunes sarebbe stato il campione Tony Hawk, uno degli skater su rampa più famosi e influenti di tutti i tempi.

«Nel 2003, ho avuto un meeting con Warner Bros per realizzare un film dal titolo Skate Jam – ha rivelato qualche anno fa lo sportivo -. L’idea era quella di riportare in auge i Looney Tunes con il film Back in Action e poi di iniziare subito la lavorazione del mio progetto. Ma purtroppo Back in Action è stato un flop e Skate Jam è stato cancellato per sempre».

«È uno dei miei grandi rimpianti – ha continuato poi Hawk -. Quando mi hanno offerto il progetto, ero in partenza per l’Australia per girare un altro film. Ho subito chiesto: “Quando si comincia?” e loro: “Non appena sarai tornato, definiremo tutti i dettagli”. Meraviglioso! Dunque sono partito, ma nel frattempo è uscito al cinema Back in Action, e a quanto pare non ha raggiunto gli incassi che desideravano. Speravano di reintrodurre i personaggi dei Looney Tunes al pubblico con quel film. Al mio ritorno dall’Australia, non mi hanno più chiamato. Un gran peccato.»

Sappiamo tutti com’è finita: 25 anni dopo Space Jam, Warner Bros ci ha riprovato scegliendo appunto LeBron James per raccogliere l’eredità di Michael Jordan e schierarsi al fianco di Bugs Bunny. Purtroppo, anche in questo caso il botteghino non è stato particolarmente favorevole. Che sia ora di rispolverare la versione con lo skateboard? 

Fonte: Syfy

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