Lo speciale è pubblicato su Best Movie di aprile
Parlando di sodalizi, non si possono non citare Steve McQueen e Michael Fassbender, insieme per la terza volta. Quello del regista anglo-caraibico è un cinema che scuote e non ha paura di guardare in faccia i “mostri” che infestano la vita dell’uomo; e così, dopo la prigionia e il cammino volontario verso la morte in nome dei propri ideali (Hunger) e la dipendenza sessuale (Shame), in Twelve Years a Slave, McQueen affronterà la schiavitù americana di fine ’800, raccontando la storia di Solomon Northrup, un uomo libero che viene derubato, rapito e reso schiavo per oltre un decennio. Il film è basato sul libro autobiografico dello stesso Northrup, che sullo schermo avrà il volto di Chiwetel Ejiofor. Nel cast, oltre a Fassbender, Brad Pitt, nel doppio ruolo di attore e produttore. (Foto: GettyImages)
DA NON PERDERE PERCHÉ: per vedere come McQueen userà il suo stile personalissimo per raccontare la schiavitù.
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