Spectre, finalmente, è uscito allo scoperto. Il nuovo film della saga di James Bond è stato proiettato a un’anteprima per la stampa a Londra. Le prime reazioni sono approdate sul Web, ma anche le prime recensioni sono state pubblicate dalle “bibbie” Variety e The Hollywood Reporter.
Robbie Collin del Telegraph ha commentato così il film:
«Spectre è uno sfoggio spavaldo di confidenza del regista Sam Mendes e del suo brillante direttore della fotografia Hoyte van Hoytema…»
Brian Viner del Daily Mail scrive qualcosa di simile:
«Dall’esilarante sequenza pre-credits, passando per lo scenario della Festa del Giorno dei morti a Città del Messico, alla spettacolare finale presso le camere del Parlamento, Spectre è la giostra perfetta di un film di James Bond».
Peter Bradshaw del Guardian nella sua recensione ha detto:
«James Bond è tornato, stiloso, camp e sensualmente pro-Snowden. Daniel Craig è cresciuto nel ruolo della spia inglese con eleganza e e sangue freddo e questa inventiva intelligenza».
Kate Muir: «Sul Times domani darò a Spectre cinque stelle».
Questo il succo della recensione di Variety:
«“I morti sono vivi” sono le prime parole che compaiono sullo schermo del 24mo Bond. Una frase che potrebbe essere interpretata come uno spoiler all’inizio del film che segue il grande successo di Skyfall, e in cui si vede un Bond che non potrebbe essere in migliore salute. Passando da Londra a Roma fino al Marocco, il film presenta scene d’azione contrassegnate da una follia quasi delirante. Quello che manca è l’urgenza emotiva di Skyfall, del predecessore recupera la nostalgia ma con un lato sentimentale meno forte. L’iconografia classica dei Bond rivive qui, facendo di Spectre, un film che accontenta sia i nerd di 007 sia le aspettative di chiunque altro. Ci si aspetta un box office Spectre-culare che potrebbe essere pari a quello di Skyfall».
Mentre in quella di The Hollywood Reporter leggiamo:
«Il primo atto è grande, pieno di potenza dark e bravura registica, mentre il secondo atto delude un po’ per l’eccesso di twist e troppi personaggi, facendo un passo indietro per il taglio che sovrabbonda di cliché e convenzionalità. Spectre aggiunge un po’ di angosce post-freudiane alla psiche di Bond, aggiungendo alcuni traumi famigliari».
La maggior parte dei commenti online hanno sottolineato gli aspetti positivi del film. Mentre i giornalisti di Yahoo Movies e The Playlist erano di diverso avviso: Oliver Lyttelton lo ha definito Quantum of Solace 2 (che non è una bella cosa), Geoffrey MaCnab dell’Indipendent ha scritto, invece: «Spectre è uguale al suo predecessore».
Non sappiamo voi, ma noi non vediamo l’ora… Il film uscirà nei nostri cinema il 5 novembre.