Come tutti sappiamo, nel finale di Spider-Man: Far From Home il giovane Peter Parker è riuscito ad avere la meglio sul villain Mysterio.
Al momento non sappiamo se sia effettivamente morto o se semplicemente si sia dato alla fuga sfruttando una delle sue illusioni; ma ad ogni modo, prima della sua scomparsa ha avuto modo di complicare nuovamente la vita al protagonista, diffondendo tramite il Daily Bugle dei filmati falsi in cui l’eroe viene dipinto come un criminale e accusato della distruzione causata dallo stesso Quentin Beck. Non solo, nei video viene anche svelata la sua vera identità di Peter Parker.
È chiaro, dunque, che nel prossimo capitolo vedremo l’opinione pubblica schierarsi contro Spidey e considerarlo un pericoloso villain, perdendo tutta la fiducia che fino a questo momento aveva riposto su di lui grazie alle imprese portate a termine nei precedenti capitoli. E a tal proposito, nelle ultime ore è spuntato un interessante filmato dal set che ci mostra lo stand di un’edicola in cui sono affissi diversi manifesti, dai quali scopriamo che, in verità, i cittadini e i media si sono sostanzialmente divisi.
Tra i vari poster troviamo ad esempio un’immagine di Mysterio accompagnata dallo slogan “I believe”, probabilmente realizzata da chi crede alle false dichiarazioni del villain e che, di conseguenza, considera Peter Parker un criminale. Al contrario, poco più in basso compare invece un altro manifesto che riporta un testo molto diverso, ovvero “Cittadini in difesa di Spidey”.
Sembra dunque che l’annuncio fatto dal Daily Bugle abbia spaccato in due l’opinione pubblica, portandola a dividersi in due fazioni opposte e potenzialmente pronte a scontrarsi.
Ovviamente, c’è già chi sospetta che un simile scenario sia l’ideale per un ritorno di Mysterio in grande stile. E a quel punto, non sarà difficile per lui e per il suo team continuare a diffondere fake news per manipolare le menti dei cittadini, magari proprio con la complicità di J. Jonah Jameson e del suo giornale.
Insomma, le cose si mettono potenzialmente molto male per il nostro eroe.
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