Sam Raimi è tornato a parlare di Spider-Man 4, il quarto capitolo mai realizzato che avrebbe dovuto fare da sequel alla sua trilogia con protagonista Tobey Maguire nei panni di Peter Parker e che non ha mai visto la luce a causa dei deludenti risultati del terzo film, già affollato di villain, e di molteplici e delicati equilibri produttivi che non presero la piega migliore e più auspicabile.
In una nuova intervista appena rilasciata ai microfoni di Fandango, nell’ambito della promozione dell’attesissimo cinecomic Marvel Doctor Strange nel Multiverso della Follia, suo ritorno al mondo dei cinecomic, il cineasta ha però lasciato più di una porta aperta, accendendo i sogni proibiti dei fan con speranze più concrete che mai: «Dopo aver girato Doctor Strange nel Multiverso della Follia, ho capito che alla fine tutto è possibile, davvero, tutto è possibile nell’universo Marvel, qualsiasi team-up. Amo Tobey. Amo Kirsten Dunst. Penso che tutto sia possibile, anche se al momento non ho una storia o un programma preciso».
«Non saprei se la Marvel sarebbe interessa in questo momento, non conosco i loro pensieri a riguardo – ha poi aggiunto Raimi – Devo ammettere che non ho mai esplorato tale possibilità. Ma sarebbe davvero bello. Anche se non fosse per un film di Spider-Man mi piacerebbe lavorare di nuovo con Tobey in un ruolo diverso». Anche il produttore della trilogia, Grant Curtis, di recente si è mostrato più possibilista dichiarando: «C’erano molte altre storie in quell’universo che non sono mai state raccontate. Spero che, un giorno, ci sia davvero la possibilità di farlo».
Nell’attesa, non resta che aspettare di vedere Raimi all’opera con Doctor Strange nel Multiverso della Follia, sequel di Doctor Strange del 2016 e ventottesimo film del Marvel Cinematic Universe, con protagonista Benedict Cumberbatch nei panni del Dr. Stephen Strange, insieme agli altri membri del cast Elizabeth Olsen, Chiwetel Ejiofor, Benedict Wong, Xochitl Gomez, Michael Stuhlbarg e Rachel McAdams. L’uscita nelle sale italiane, lo ricordiamo, è fissata per il prossimo 4 maggio, mentre la sinossi ufficiale recita quanto segue: