Spider-Man: Across the Spider-Verse, il nuovo film è stato bannato per colpa di un poster [FOTO]
telegram

Spider-Man: Across the Spider-Verse, il nuovo film è stato bannato per colpa di un poster [FOTO]

Come accaduto per altri recenti film Marvel e Disney, la seconda avventura di Miles Morales non uscirà nelle sale

Spider-Man: Across the Spider-Verse, il nuovo film è stato bannato per colpa di un poster [FOTO]

Come accaduto per altri recenti film Marvel e Disney, la seconda avventura di Miles Morales non uscirà nelle sale

spider-man across the spider-verse

La febbre da Spider-Man non ha contagiato tutto il mondo: il nuovo film con protagonista Miles Morales, Across the Spider-Verse, sta raccogliendo ottimi incassi e applausi in molti Paesi; ma è notizia recente che non verrà distribuito negli Emirati Arabi Uniti. È stato bannato perché non ha passato i severissimi meccanismi di censura.

Una situazione che non è nuova per i film di casa Marvel e Disney: nel recente passato è capitato a film come Black Panther: Wakanda Forever, Lightyear e Doctor Strange in the Multiverse of Madness; ma pure a Animali fantastici – I Segreti di Silente spostandoci fuori dalla casa di Topolino. Quasi sempre, il motivo è sempre lo stesso: la rappresentazione LGBTQ+ su schermo.

Non fa eccezione il nuovo film animato che esplora il folle e colorato Multiverso degli Uomini Ragno. Benché in questo caso non siano espressamente mostrate scene d’amore omosessuale (come baci o vita di coppia), la mannaia della censura è calata per colpa di un poster – nonostante l’uscita fosse programmata nella regione per il 22 giugno.

In una scena con protagonista Gwen Stacey aka Spider-Gwen, si può chiaramente vedere alle sue spalle un poster che riporta i colori della bandiera trans e la scritta «Proteggete i bambini trans». Un dettaglio che ha dato forza ad una teoria circolata in rete dopo l’uscita del film, secondo cui proprio il personaggio di Gwen sarebbe una metafora dell’esperienza transessuale.

spider gwen

A sostenere la teoria non è solo la bandiera che si vede in camera, ma in generale il suo arco narrativo e lo stile visivo scelto per raccontarlo, con la predominanza proprio dei colori usati per rappresentare la comunità di riferimento – bianco, rosa e blu pastello.

Nel 2018, il primo Spider-Man: Into the Spider-Verse non era stato bannato e aveva raccolto 1.7 milioni di dollari nel territorio. Al momento, non è chiaro se altri Paesi vicini agli Emirati sceglieranno di seguire la stessa strada: non è raro, per esempio, che i meccanismi di censura dell’Arabia Saudita seguano a ruota quella dei vicini.

Foto: MovieStills 

Fonte: Variety 

© RIPRODUZIONE RISERVATA